Litio: il contesto di mercato
Per fare delle valutazioni oggettive, occorre comprendere quale sia il contesto di mercato, sia attualmente che in prospettiva futura.
La domanda di litio ha raggiunto, nel 2022, livelli superiori a qualsiasi aspettativa da parte degli analisti finanziari.
Quella che si è rivelata carente, invece, è l’offerta.
Ciò ha creato diverse problematiche, in quanto, i ritardi negli approvvigionamenti, hanno causato lo slittamento delle forniture dei prodotti finiti.
Insomma, si è verificato lo stesso problema che ha riguardato praticamente tutti gli elementi inerenti alla componentistica che, di fatto, ha originato parecchie lacune all’interno dei diversi mercati produttivi.
Tornando al litio, occorre evidenziare come, una nuova produzione dello stesso, affinché riesca ad andare a regime, occorre di un periodo di tempo di almeno una decina d’anni.
Ecco che quindi, le nuove progettualità messe in pista in questi ultimi due o tre anni, approderanno a qualcosa di concreto solamente nel 2030. Un metallo prezioso a tutti gli effetti, quindi.
Che fare, quindi?
Investire nel litio: una visione prospettica
Da queste prime considerazioni, emerge un fatto incontrovertibile: l’eventuale investimento nel litio, ovvero in società che operano in tale ambito, non può che avere un orizzonte temporale di lungo periodo.
Sempre che, ovviamente, i progetti ideati e messi in pista non subiscano rallentamenti se non addirittura falliscano prima di vedere un barlume di luce.
Detto che occorre avere una visione a lungo termine, quali possono essere le modalità per investire su questo metallo?
Le soluzioni sono piuttosto classiche e vanno dall’acquisto di azioni afferenti a società che operano nel settore, all’investimento in fondi comuni ed etf tematici.
Nel primo caso ci si concentra su singoli titoli, mentre nella seconda ipotesi si attua un processo di diversificazione che viene demandato al singolo gestore del fondo o dell’etf.
Proprio in virtù di una migliore ripartizione del rischio, fondi comuni ed etf rappresentano la scelta migliore a fronte di un costo di gestione leggermente o mediamente superiore rispetto alla operatività in azioni singole.
Investire nel litio: azioni da monitorare
Detto questo, tenere sotto monitoraggio alcuni titoli può essere non solo utile ma anche interessante.
Tra questi, degni di menzione possono essere Albemarle Corp e Lithium Americas Corp.
Lithium Americas Corp, con un fair value intorno ai 50 dollari, quota attualmente con uno sconto che si aggira intorno al 60%, rispetto allo stesso.
Le prospettive possono essere date da sviluppi interessanti di progetti avviati in Argentina e che, in caso di esito positivo, potrebbero generare una svolta in termini di flussi di ricavi e di utili.
Albemarle Corp, invece, con una quotazione intorno ai 210 dollari ed un fair value stimato in 350 dollari, presenta già risultati positivi in termini reddituali.
Le perplessità possono essere relative all’attività in Cile che presenta incognite da un punto di vista politico e legislativo.
Generalmente, la domanda di litio dovrebbe mantenersi superiore all’offerta ancora per qualche anno e, anche questo aspetto, potrebbe avere ripercussioni positive sulle quotazioni dei titoli che operano nel settore.
Ricordiamo sempre che ogni atto operativo va progettato in relazione al contesto globale del proprio portafoglio e del proprio piano d'investimento.