Investimenti esteri in Cina in aumento dello 0,1% nei primi cinque mesi del 2021.

Secondo il ministero del Commercio di Pechino, gli investimenti diretti esteri in Cina sono aumentati dell'0,1% annuo nel periodo gennaio-maggio 2023, raggiungendo i 574,8 miliardi di yuan (pari a 74,1 miliardi di euro). Questo rappresenta un rallentamento rispetto al tasso di crescita del 2,2% registrato nei primi quattro mesi dell'anno e del 4,5% del primo trimestre. Il calo degli investimenti è stato principalmente causato dalla diminuzione delle acquisizioni e delle fusioni transfrontaliere, mentre gli investimenti effettuati dalle imprese straniere in nuovi progetti in Cina sono rimasti stabili. Le aziende di tecnologia hanno continuato a registrare una forte crescita degli investimenti, con l'industria manifatturiera che ha invece visto una diminuzione degli investimenti.

Il rallentamento degli investimenti diretti esteri in Cina potrebbe essere causato da vari fattori, tra cui la crescente tensione commerciale tra Cina e Stati Uniti, la concorrenza dei paesi vicini come il Vietnam e la riduzione dell'interesse per il mercato cinese a causa delle sfide economiche e delle restrizioni regolamentari. Il governo cinese ha adottato diversi provvedimenti per incentivare gli investimenti diretti esteri nel paese, tra cui la liberalizzazione delle restrizioni sugli investimenti stranieri in alcuni settori e la creazione di zone economiche speciali. Tuttavia, sembra che questi sforzi non siano stati sufficienti per invertire la tendenza al rallentamento degli investimenti.