Intesa Sanpaolo primo investimento italiano sul Bitcoin

Intesa Sanpaolo è entrata nel mondo delle criptovalute con l'acquisto di 11 bitcoin, per un value di circa un milione di euro. 

Una svolta per il mondo bancario italiano

L'operazione, effettuata con le risorse proprie dell'istituto, rappresenta un forte segnale di fiducia negli attivi digitali da parte della principale banca italiana per prestiti e capitalizzazione di Borsa. L'investimento di Intesa segna una svolta, rendendola la prima grande banca italiana a investire ufficialmente in bitcoin. Questo acquisto dimostra l'aumento dell'interesse da parte degli investitori istituzionali verso la criptovaluta, un settore precedentemente guardato con diffidenza o addirittura ostilità. 

Insediamento di Trump

Inoltre, se il nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, rispetterà le sue promesse, ci si potrebbe aspettare un'adozione di una regolamentazione più favorevole alle criptovalute da parte degli Stati Uniti, portando a un allentamento dei controlli e delle limitazioni. Ciò potrebbe persino portare alla creazione di una riserva strategica di bitcoin. 

L'andamento del Bitcoin

Nel frattempo, il valore del bitcoin negli ultimi sei mesi è aumentato di oltre il 58%, superando i 100 mila dollari. Tuttavia, nelle ultime settimane le quotazioni sono lievemente diminuite a causa delle preoccupazioni riguardo un potenziale ritorno dell'inflazione e un conseguente inasprimento dei tassi d'interesse, che potrebbe sfavorire gli investimenti più rischiosi e speculativi.

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