Intesa Sanpaolo: Equita rialza target prezzo

Intesa Sanpaolo ha registrato una diminuzione del 1,7% a 2,8520 euro, annullando i progressi fatti il giorno precedente quando ha toccato i massimi del 2018 a 2,9570 euro. Ciò è dovuto ai risultati finanziari del quarto trimestre e dell'intero esercizio 2023. Secondo Equita, i numeri sono migliori delle aspettative e hanno incrementato del 3% il target a 3,70 euro, confermando la raccomandazione buy.
Nel quarto trimestre, il margine di interesse è stato pari a 3.995 milioni di euro, con un aumento del 30,4% rispetto all'anno precedente. Il risultato netto è stato di 1.602 milioni di euro, rispetto ai 1.076 milioni del quarto trimestre 2022.

Nel 2023, il margine di interesse è stato di 14.646 milioni di euro, con un aumento del 54,2% rispetto all'anno precedente. Il risultato netto è stato di 7.724 milioni di euro, rispetto ai 4.379 milioni del 2022. La guidance indica che per il 2024 e il 2025 l'utile netto sarà superiore a 8 miliardi di euro.
Inoltre, il management prevede un payout ratio cash del 70% dell'utile netto, con un aumento del dividendo per azione per il 2024 e il 2025 rispetto all'importo del 2023. È anche previsto un buyback pari a circa 55 centesimi di punto del Common Equity Tier 1 ratio al 31 dicembre 2023, che inizierà a giugno 2024. Sarà valutata una possibile ulteriore distribuzione per il 2024 e il 2025 anno per anno.

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