Intel valuta un cambio di strategia dopo perdite record nel settore Foundry

Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, potrebbe rivedere la strategia di produzione di semiconduttori che ha seguito negli ultimi tre anni, senza risultati soddisfacenti. Secondo Bloomberg, Intel sta collaborando con investment banker per valutare diverse opzioni, tra cui la possibile separazione del business Foundry. Nel 2023, Intel ha riportato per la prima volta i dati disaggregati di Foundry, evidenziando una perdita di 7 miliardi di dollari. Le fonti indicano che si stanno considerando anche cancellazioni di progetti per nuovi impianti produttivi.

Questa scelta di focalizzarsi sulla produzione ha portato a conseguenze inaspettate, come la perdita del titolo di maggiore produttore di chip negli Stati Uniti, ora detenuto da Nvidia, che si concentra esclusivamente sulla progettazione dei processori. Oggi, Nvidia ha una capitalizzazione di mercato di circa 2.900 miliardi di dollari, mentre Intel è valutata solo 86 miliardi. Inoltre, Intel è stata superata in capitalizzazione anche da rivali storiche come Advanced Micro Devices (AMD), Broadcom, Qualcomm e Texas Instruments. Nonostante ciò, Intel ha chiuso la giornata di giovedì in rialzo del 2,65% al Nasdaq.

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