Intel euforica in Borsa, dopo la trasformazione della sua attività di fonderia in entità separata.

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 18/09/2024 11:00

Intel euforica in Borsa, dopo la trasformazione della sua attività di fonderia in entità separata.

E' un periodo di grande entusiasmo a Wall Street per Intel, in seguito all'annuncio del CEO Pat Gelsinger: l'azienda è pronta a rendere indipendente la sua attività di fonderia, con un proprio consiglio di amministrazione e la possibilità di attrarre capitali esterni. Intel ha anche dichiarato di voler vendere una parte della sua quota nella società di chip programmabili Altera. Questa decisione arriva dopo una riunione del consiglio di amministrazione di Intel, finalizzata a discutere il futuro della compagnia. 

Gelsinger ha chiarito che questa ristrutturazione permetterà alla sezione fonderia di "considerare fonti di finanziamento indipendenti". Fino ad ora, le fonderie - che Intel intende utilizzare per produrre chip per altri clienti - sono state un grosso ostacolo per i profitti dell'azienda, con un esborso di circa 50 miliardi di dollari negli ultimi due anni. La separazione dell'attività sembra essere un passo obbligato. 

Da inizio anno, le azioni di Intel hanno perso circa il 60% del loro valore. I profitti sono stati fortemente penalizzati dalle spese per le fonderie e dal business dei chip per l'intelligenza artificiale. I risultati deludenti del trimestre di agosto e il taglio del 15% della forza lavoro come parte di un piano di riduzione dei costi hanno influenzato negativamente l'andamento dell'azienda in borsa. 

Intel ha inoltre deciso di mettere in pausa i suoi progetti per nuovi stabilimenti in Polonia e Germania, per circa due anni, a causa della prevista domanda di mercato. Allo stesso tempo, Intel rinuncerà ai suoi piani per una fabbrica in Malesia, mentre i progetti di produzione negli Stati Uniti rimarranno invariati. Di recente, l'azienda ha ricevuto un finanziamento di circa 3 miliardi di dollari dall'amministrazione Biden e dal Chips and Science Act, destinati al programma "Secure Enclave", una collaborazione tra Intel e il Dipartimento della Difesa. 

Il governo degli Stati Uniti ha deciso di aumentare i suoi investimenti nella produzione di semiconduttori a seguito delle crescenti tensioni con la Cina su Taiwan, dove hanno sede i principali produttori di chip. Riprendere una produzione autonoma è un progetto ambizioso, ma molto complesso. Infine, Intel ha annunciato un accordo con Amazon Web Services. Intel produrrà chip personalizzati per l'intelligenza artificiale per la divisione cloud di Amazon, estendendo una partnership di lunga data tra le due aziende.

In conclusione, Intel sta cercando di rilanciare la propria attività attraverso una serie di strategie, tra cui la trasformazione della divisione di fonderia in un'entità separata e l'acquisizione di finanziamenti indipendenti. Nonostante il sostegno ricevuto dal governo americano, la strada per la ripresa appare ancora lunga e difficile.

(Redazione)

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