Intel causa debolezza in apertura a Wall Street

26/01/2024 16:36

Intel causa debolezza in apertura a Wall Street
La Borsa di New York ha aperto la seduta in calo a causa delle previsioni deludenti di Intel. Il Dow Jones ha perso lo 0,05%, l'S&P 500 lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,2%. Tra i titoli in evidenza, Intel ha registrato un calo del 11%. Il colosso dei semiconduttori ha dichiarato di prevedere un eps rettificato di 13 centesimi su 12,2-13,2 miliardi di ricavi per il trimestre in corso, mentre il consensus di FactSet era di 34 centesimi e 14,3 miliardi rispettivamente. Nel quarto trimestre, l'utile rettificato è stato di 54 centesimi per azione, superando le stime degli analisti che erano di 45 centesimi. I ricavi sono saliti da 14,0 a 15,4 miliardi, superando i 15,2 miliardi previsti da FactSet. Tuttavia, i ricavi generati da data center e intelligenza artificiale sono calati del 10% a 4,0 miliardi, rispetto ai 4,1 miliardi attesi.

American Express, invece, ha registrato un aumento del 7%. Il gigante delle carte di credito ha riportato ricavi e utili in crescita nel quarto trimestre 2023 e prevede per l'esercizio 2024 un Eps compreso tra 12,65 e 13,15 dollari, superando il consensus LSEG di 12,41 dollari.
Dal punto di vista macroeconomico, l'indice Pce Price Index, che rappresenta la spesa per consumi personali ed è una metrica considerata dalla Federal Reserve per l'inflazione, è cresciuto del 2,6% su base annua a dicembre, in linea con il mese precedente e con le stime. Su base sequenziale, l'indice dei prezzi è aumentato dello 0,2%, invertendo la tendenza negativa del mese precedente. Il Core Pce Price Index, che esclude alimentari ed energia, è cresciuto del 2,9% su base annua, leggermente inferiore al mese precedente e al consensus. Su base sequenziale, l'indice core è aumentato dello 0,2%, in linea con le previsioni.

Secondo il Bureau of Economic Analysis (Bea), i redditi personali sono aumentati dello 0,3% a dicembre, mentre i consumi personali sono aumentati dello 0,7%, superando le previsioni degli economisti.

(NEWS Traderlink)

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