Inflazione PCE: analisi del mercato finanziario per venerdì

Il mercato finanziario è concentrato sull'inflazione PCE che verrà annunciata venerdì. Attualmente i rendimenti dei titoli di stato sono stabili: il BTP decennale si attesta al 3,6470%, inferiore al massimo di venerdì scorso a 3,7320%. Il Bund a 10 anni è al 2,330%, mentre il T-Note USA a 10 anni è al 4,2160% e il T-Bond a 30 anni al 4,3880%.
Dopo una diminuzione venerdì, il mercato obbligazionario appare poco mosso. La Federal Reserve sta monitorando l'andamento dell'inflazione attraverso il dato sull'inflazione PCE che verrà pubblicato venerdì. Dalla riunione del FOMC è emerso che nonostante gli ultimi dati siano superiori alle attese, si prevede un ritorno graduale dell'inflazione al 2%.

Le probabilità di un taglio dei tassi sono aumentate, ma sarà importante vedere l'evoluzione nei prossimi mesi, per questo il dato sull'inflazione PCE è così rilevante. Il CME FedWatch Tool attribuisce ora al 67% la probabilità di un taglio dei tassi nella riunione del FOMC del 12 giugno. I future sull'Euribor a 3 mesi indicano probabilità leggermente inferiori di riduzioni dei tassi ufficiali.
L'agenda macroeconomica USA prevede giovedì la rilevazione finale del PIL nel quarto trimestre 2023 e venerdì l'annuncio dell'inflazione PCE.

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