I mercati asiatici hanno presentato oggi un andamento contrastato, con una tendenza generalmente positiva. A Tokyo, il Nikkei ha registrato un aumento dello 0,84%, raggiungendo i 32473,65 punti. Questa crescita è stata guidata da titoli come Inpex (+16,8%), Nippon Sheet Glass (+15,6%) e Secom (+7,7%). Al contrario, Olympus ha segnato una netta flessione con un -12,2%.
La Bank of Japan ha annunciato che i prezzi alla produzione sono aumentati del 3,6% a luglio, su base annua. Il dato di giugno era stato rivisto a +4,3%. Questo incremento risulta leggermente superiore alle aspettative degli analisti, che avevano previsto un valore di +3,5%.
L'attenzione è ora rivolta al dato sull'inflazione statunitense, che sarà comunicato oggi nel primo pomeriggio. Questo dato potrebbe influenzare le prossime decisioni di politica monetaria della Federal Reserve. Al momento, le stime indicano un'alta probabilità (oltre l'85%) che i tassi rimangano invariati nella prossima riunione di settembre.
Dal canto suo, la Reserve Bank of India ha mantenuto invariati i tassi di interesse al 6,5%, in linea con le previsioni degli analisti. Questa è la terza riunione consecutiva in cui la banca centrale indiana decide di non modificare i tassi. L'obiettivo principale della RBI è quello di allineare l'inflazione, attualmente al 4,81%, al target del 4%.
Le borse cinesi di Shanghai e Shenzhen hanno registrato una crescita rispettivamente dello 0,3% e dello 0,1%. Anche l'Hang Seng di Hong Kong è in aumento (+0,4%), mentre il FTSE China è in calo dello 0,15%.
Tra le altre principali piazze azionarie asiatiche, Seoul ha segnato una flessione dello 0,14%. Anche il Sensex e la borsa della Thailandia sono in rosso, con un calo rispettivamente del 0,38% e del 0,4%. Infine, la borsa australiana ha chiuso con un incremento dello 0,26%.
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