In rialzo le Borse europee. Occhi puntati sull'inflazione USA

Eleonora Corazzi Eleonora Corazzi - 12/10/2023 10:35

In rialzo le Borse europee. Occhi puntati sull'inflazione USA

Dopo un inizio di settimana generalmente positivo, le borse europee iniziano la giornata in modo promettente, sostenute dalle azioni di banche, società di servizi pubblici e produttori di automobili. Tutti gli indici principali stanno registrando aumenti - FTSE MIB di Milano +0,82%, CAC 40 di Parigi +0,20%, DAX 40 di Francoforte +0,29%, IBEX 35 di Madrid +0,19%, AEX di Amsterdam +0,64% e FTSE 100 di Londra +0,34%. 

 

L'attenzione è concentrata sugli Stati Uniti, in particolare sulla pubblicazione dei verbali della Federal Reserve che evidenziano divergenze sull'andamento dei tassi di interesse. Altri dati importanti riguardano l'occupazione, attraverso le richieste di sussidi, e l'inflazione, attraverso i numeri sui prezzi al consumo. Queste indicazioni saranno fondamentali per capire la salute dell'economia, che, secondo la Banca centrale americana, presenta un futuro "altamente incerto".

 

 In Europa, il dibattito si concentra sulla strategia monetaria, per questo si guarderà attentamente ai verbali dell'ultima riunione della BCE di settembre. Sullo sfondo, i timori per l'escalation del conflitto israelo-palestinese e le sue possibili ripercussioni su un'economia già in affanno, con un'attenzione particolare all'Italia e alla sua situazione finanziaria. 

 

A Piazza Affari, l'azione Banca Monte Paschi Siena continua la sua corsa in salita (+1,53%), beneficiando della decisione della Cassazione che ha confermato l'assoluzione nel caso Vigni-Mussari. Inoltre, Tenaris (+1,99%) sta guadagnando terreno dopo che Intermonte ha aumentato l'obiettivo di prezzo, da 15 a 16 euro per azione. Anche l'industria automobilistica sta vedendo aumenti, con Stellantis +1,08% e Ferrari +1,40%. In coda al Ftse Mib, troviamo Erg -0,17% e Iveco Group -1,14%. 

 

Sul mercato dei cambi, l'euro rimane stabile sul dollaro a 1,063 (1,0608 la sera precedente). Il cambio euro/yen è a 158,54 (da 157,68), mentre il dollaro/yen è a 149,09 (da 148,64). Il prezzo del petrolio è in lieve rialzo, con il Brent di dicembre a $85,02 al barile (+0,34%) e il Wti di novembre a $83,64 (+0,18%). I prezzi del gas ad Amsterdam sono cresciuti del 2% a 47,025 euro. Lo spread apre in leggero calo a 193 punti, uno in meno rispetto alla vigilia, con un rendimento del 4,62%. 

 

La Borsa di Tokyo ha chiuso in forte aumento, trainata dall'industria tecnologica. Gli investitori stanno guardando alle indicazioni sull'inflazione negli Stati Uniti, in vista della prossima riunione della Federal Reserve. L'indice di riferimento Nikkei ha chiuso con un aumento dell'1,75% a 32.494,66, un incremento di 558 punti. La Borsa di Hong Kong ha aperto in forte crescita, con l'indice Hang Seng che ha registrato un aumento del 2,04% nelle prime fasi, raggiungendo 18.258,26 punti. Anche i mercati cinesi hanno aperto con buoni guadagni: l'indice Composite di Shanghai è aumentato dello 0,74%, a 3.101,71 punti, mentre l'indice di Shenzhen è cresciuto dello 0,48%, a 1.915,98 punti.

 

(Redazione)

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