Wall Street si dimostra ottimista riguardo alla capacità dei debitori americani di gestire prestiti auto e debiti delle carte di credito
Wall Street si sta dimostrando ottimista riguardo alla capacità dei debitori americani di gestire i prestiti auto e i debiti delle carte di credito anche a fronte di una inflazione elevata, una crescita economica rallentata e l'aumento dei tassi di interesse.
Sebbene vi sia stato un leggero aumento dei tassi di pagamento mancato, rimangono inferiori rispetto alle crisi economiche precedenti.
Il miglioramento della situazione delle banche e l'eliminazione di alcune fonti di rischio hanno contribuito a rafforzare la fiducia degli investitori nel mercato dei titoli garantiti da attività, che rappresenta i debiti delle auto e delle carte di credito negli Stati Uniti.
La diminuzione dei rendimenti sulle asset-backed securities (ABS) garantite dai consumatori rispetto ai Treasury, insieme alle solide performance dei principali indici azionari, indica che Wall Street crede che le famiglie americane supereranno le difficoltà finanziarie con un impatto minimo.
Wall Street è ottimista sulla capacità dei debitori americani di far fronte ai prestiti auto e ai debiti delle carte di credito
Nonostante l'inflazione in aumento, la crescita rallentata e i tassi di interesse crescenti, sembra che Wall Street sia ottimista sulla capacità dei debitori americani di far fronte ai prestiti auto e ai debiti delle carte di credito.
Sebbene ci sia stata un lieve aumento dei tassi di pagamento mancato, la situazione attuale è ancora migliore rispetto alle recessioni passate. Il miglioramento delle condizioni delle banche e l'eliminazione di alcune fonti di rischio hanno contribuito a rafforzare la fiducia degli investitori nel mercato dei titoli garantiti da attività.
L'ottimismo di Wall Street è riflesso anche dalla diminuzione dei rendimenti sugli ABS garantiti dai consumatori rispetto ai Treasury.
Tuttavia, è importante continuare a monitorare attentamente la situazione economica e il livello di indebitamento delle famiglie, poiché possono verificarsi cambiamenti repentini che potrebbero influenzare la capacità dei debitori di far fronte ai loro obblighi finanziari.
Analisti e investitori evidenziano il basso rischio di fallimento dei prestiti
Gli analisti e gli investitori che monitorano il debito dei consumatori sostengono che sia difficile immaginare un diffuso fallimento dei prestiti mentre le opportunità di lavoro sono così abbondanti.
Secondo un'analisi di JPMorgan basata sulla sua base di clienti, i saldi dei conti bancari dei consumatori sono in gran parte più alti rispetto a prima della pandemia.
La banca ha inoltre affermato che, soprattutto per coloro che percepiscono i salari più bassi, gli aumenti salariali hanno superato nettamente l'inflazione.
I debitori con buoni punteggi di credito presentano bassi ritardi nei pagamenti, mentre quelli con punteggi bassi mostrano un leggero calo rispetto a gennaio
Un rapporto di maggio dell'agenzia di rating Kroll Bond ha rilevato che i ritardi nei pagamenti per i prestiti auto sono molto bassi per i debitori con buoni punteggi di credito (0,4%), mentre sono più elevati per coloro con punteggi di credito bassi (oltre il 4%), anche se in calo rispetto a gennaio.
Questi livelli sono in linea con quelli precedenti alla pandemia.
I bond ad alto rendimento collegati ai prestiti auto a rischio sono negoziati con un rendimento leggermente superiore ai Treasury
Wall Street ha preso nota di questa situazione e i bond ad alto rendimento costituiti da prestiti auto a rischio sono attualmente negoziati con un rendimento leggermente superiore rispetto ai titoli del Tesoro considerati sicuri.
Tale differenziale si è ridotto rispetto alla fine dell'anno scorso.
Questo indica che gli investitori richiedono un rendimento solo di poco maggiore per assumere un rischio percepito più elevato.
A maggio, nonostante un aumento significativo dell'offerta di nuovi debiti da parte dei finanziatori auto, i rendimenti dei bond sono diminuiti rispetto ai rendimenti dei Treasury.
Questo suggerisce che gli investitori sono confortevoli con la situazione e non vedono un deterioramento generalizzato.
Gli investitori non temono un peggioramento generale delle condizioni dei prestiti auto.
È interessante notare che nonostante l'aumento dell'offerta di nuovi debiti nel settore automobilistico, i rendimenti dei bond abbiano registrato una diminuzione relativa ai rendimenti dei Treasury.
Questo potrebbe indicare che gli investitori non sono preoccupati per un peggioramento diffuso delle condizioni dei prestiti auto.
Tuttavia, è importante monitorare attentamente l'evoluzione di questa situazione, in quanto fattori come l'inflazione, la crescita economica e i tassi di interesse possono ancora influenzare la stabilità del settore del debito dei consumatori.