Morgan Stanley, una delle principali istituzioni finanziarie nel settore della gestione patrimoniale, ha recentemente annunciato un aumento significativo del suo dividendo, con un incremento dell'8,8%, arrivando a 92,5 centesimi per azione. Oltre a questo, la compagnia ha dato il via a un piano di riacquisto delle proprie azioni del valore complessivo di 20 miliardi di dollari.
Anche un'altra società di spicco del settore, Citigroup, ha reso nota una crescita del proprio dividendo del 5,7%, raggiungendo la cifra di 56 centesimi per azione. La banca ha inoltre rivelato di essere al momento nell'ottica di valutare nuovi riacquisti di azioni in futuro, con una valutazione che avverrà su base trimestrale.
Bank of America, a sua volta, ha comunicato un incremento del suo dividendo dell'8%, portandolo a 26 centesimi per azione. Curiosamente, però, non sono state fornite informazioni riguardo eventuali piani futuri di riacquisto di azioni.
Queste novità giungono a seguito dell'esito positivo degli stress test annuali condotti dalla Federal Reserve. Tutte le 31 banche coinvolte nella prova di quest'anno hanno dimostrato di avere la capacità di resistere in situazioni di grave crisi economica. Nonostante questo, è importante notare come JPMorgan abbia recentemente rivelato di poter affrontare perdite di maggior dimensione rispetto a quelle precedentemente previste.
La banca con sede a New York ha comunque affermato che tale eventualità non avrebbe impatto sui piani di ritorno di capitale. "La nostra solidità finanziaria ci permette di continuare a investire nel futuro, mantenendo un dividendo sostenibile e restituendo l'eccesso di capitale ai nostri azionisti come ritengo opportuno", ha affermato Jamie Dimon, CEO di JPMorgan. Inoltre, ha evidenziato che l'incremento del dividendo di JPMorgan è il secondo avvenuto nel corso dell'anno in corso.
(Redazione)