Il report semestrale consolidato al 30 giugno mette in evidenza la crescita dei principali indicatori economico-finanziari, confermando la solidità del patrimonio e dimostrando nuovamente l'efficacia delle scelte gestionali. La multiutility continua a perseguire gli obiettivi del proprio Piano industriale, combinando la crescita aziendale e lo sviluppo sostenibile, creando valore per tutti gli stakeholder, a partire dalle comunità locali servite.
In termini di punti salienti economico-finanziari, il Margine operativo lordo (MOL) è di 718,3 milioni di euro (+13,8%). L'utile netto attribuibile agli azionisti è di 187,7 milioni di euro (+2,4%), mentre gli investimenti complessivi sono in crescita a 403,4 milioni di euro (+22,4%). L'indebitamento finanziario netto è di 4.145,7 milioni di euro, in miglioramento di 104,1 milioni rispetto al valore del 31.12.22, con un rapporto debito netto/MOL a 3x.
Per quanto riguarda gli highlight operativi, vi è un contributo significativo alla crescita dei settori energetici e ambientali, con una crescita anche nel business del ciclo idrico. La base clienti di energia continua a crescere, raggiungendo oltre 3,7 milioni di unità, con un incremento del 7,9% in 12 mesi. Si sta sviluppando ulteriormente iniziative per la transizione energetica e l'economia circolare, grazie a impianti all'avanguardia e servizi sempre più verdi.
Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato: "Il primo semestre 2023 si chiude con una crescita consistente dei risultati, raggiungendo un MOL di 718,3 milioni di euro in incremento del 13,8%, soprattutto grazie al contributo complessivo dell'area energy. La crescita dell'area ambiente conferma il nostro impegno nell'economia circolare.
Il Presidente Fabbri continua: "I risultati di questo semestre ci incoraggiano a continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi del nostro Piano industriale. Questi sono il risultato della nostra strategia multibusiness consolidata, sempre orientata a coniugare la crescita aziendale con lo sviluppo sostenibile dell'ecosistema di riferimento. Questo è evidenziato anche dalla crescita degli investimenti del 22% sia per lo sviluppo degli asset industriali del gruppo che per le attività di M&A.
Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha dichiarato: "Il report semestrale consolidato al 30 giugno mostra una crescita significativa del MOL, con un contributo di tutte le aree di business, in particolare dei settori energia e ambiente. Questo è stato reso possibile grazie a una generazione di cassa significativa e a una solida posizione finanziaria. Nel semestre, la struttura finanziaria si è ulteriormente rafforzata con fonti di finanziamento sostenibili e a condizioni favorevoli. Queste iniziative ci hanno permesso di mantenere un rapporto debito netto/MOL attorno al 3x, in linea con il semestre precedente e con i livelli target definiti".
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