Il trading di CFD (Contratti per Differenza) sta diventando sempre più popolare, quindi è giusto informare e parlarne. Di cosa si tratta? In pratica, permette di speculare sui movimenti dei prezzi degli asset senza la necessità di doverli effettivamente acquistare. È diverso rispetto alle classiche speculazioni azionarie perché, in questo caso, l’asset non viene acquistato e il tutto viene fatto su una piattaforma fornita dal broker. Vien da sé che la prima cosa da verificare è l’affidabilità e la solidità del broker. Il nostro consiglio è quello di scegliere sempre degli operatori sicuri come iFOREX EU Italy in modo da poter fare trading senza alcuna preoccupazione. Nessuno vuole rischiare di iniziare la propria avventura nel mondo del trading per poi scoprire di aver scelto un broker poco serio, no?
Cos’è un CFD?
Andiamo con ordine. Cos’è un CFD? Allora, un Contratto per Differenza è, in poche parole, un accordo tra due parti che si impegnano a scambiarsi la differenza di valore di un’attività finanziaria tra l’apertura e la chiusura del contratto. Sembra complicato ma non lo è! Per farla breve, se pensi che il prezzo dell’oro possa aumentare, puoi speculare su questa oscillazione senza dover acquistare la materia prima. La particolarità dei Contratti per Differenza è che consentono di guadagnare sia quando i prezzi salgono che quando scendono. Cioè, se eri abituato a pensare che il profitto arriva solo quando i prezzi aumentano, ora non è più così! Puoi speculare anche sulle fluttuazioni negative. I CFD sono disponibili su tantissimi mercati diversi, tra cui le azioni, gli indici, le materie prime, le valute e le criptovalute. Questo significa che si può speculare su praticamente qualsiasi tipo di strumento finanziario, senza possederlo. Di solito, il broker mette a disposizione una piattaforma attraverso la quale si può accedere a tutti i mercati.
Come funziona il trading di CFD
Il bello del trading di CFD è che permette di scommettere sui movimenti dei prezzi senza bisogno di comprare realmente l’asset. Gli investitori hanno la possibilità di aprire posizioni “lunghe” (acquisto) se si aspettano un aumento del prezzo o posizioni “corte” (vendita) se prevedono una discesa. Il profitto o la perdita si calcola in base alla differenza tra il prezzo al momento dell’apertura e quello alla chiusura della posizione, moltiplicato per il numero di unità scambiate. Ad esempio, se si apre una posizione lunga su 100 CFD di un’azione che costa 50 €, e il prezzo sale a 55 €, il guadagno sarà di 500 € (5 € di differenza per 100 CFD).
Leva finanziaria nel trading di CFD
Una delle caratteristiche del trading di CFD è la leva finanziaria, che consente di controllare una posizione di mercato più grande con un investimento iniziale relativamente basso. Immagina di avere una leva di 10:1, il che significa che con 1.000 €, puoi gestire una posizione da 10.000 €. Questo suona interessante, ma bisogna essere molto attenti. La leva amplifica sia i profitti che le perdite, quindi una piccola variazione del prezzo dell’asset sottostante può causare un grande cambiamento nel valore della posizione. Per esempio, se il prezzo cambia dell’1%, la variazione sulla posizione sarà del 10%, quindi si può guadagnare o perdere molto velocemente.
Esempi pratici di trading di CFD
Esempio 1: Posizione lunga su indice azionario
Immagina un investitore che prevede un rialzo dell’indice S&P 500, attualmente a 4.000 punti. Decide di acquistare 5 CFD su questo indice. Se l’indice sale a 4.100 punti, guadagnerà 500 € (100 punti di incremento per 5 CFD). Se invece scende a 3.900 punti, perderà 500 €. Questo esempio mostra chiaramente come i guadagni e le perdite siano direttamente legati al movimento del mercato e al numero di CFD acquistati.
Esempio 2: Posizione corta su azioni
Supponiamo che un investitore pensi che le azioni di una società, attualmente a 100 €, scenderanno di valore. Decide quindi di aprire una posizione corta vendendo 200 CFD. Se il prezzo scende a 90 €, guadagnerà 2.000 € (10 € di calo per 200 CFD). Se però il prezzo sale a 110 €, la perdita sarà di 2.000 €. Questo esempio illustra come, con il trading di CFD, è possibile guadagnare sia nei mercati in crescita che in calo, ma con un rischio altrettanto elevato.
Considerazioni finali
Il trading di CFD offre sicuramente delle opportunità interessanti per speculare sui movimenti di prezzo di una vasta gamma di attività finanziarie. Il trading negli ultimi anni è cresciuto moltissimo e ha attirato sempre più persone, però, come per ogni tipo di investimento, ci sono dei rischi da non sottovalutare. Per avere successo nel trading di CFD è fondamentale capire bene come funzionano, come si applica la leva finanziaria e quale sia il rischio di perdita. Una solida formazione e una strategia di gestione del rischio ben definita sono fondamentali per navigare nel mondo del trading di CFD in modo responsabile e con delle buone probabilità di successo. Ultimo ma non meno importante, scegli sempre di affidarti a un broker sicuro e verificato per avere la certezza che sia stabile e solido nel tempo.