Generali ha ospitato martedì l'evento conclusivo della terza edizione di SME EnterPRIZE, l'iniziativa del Gruppo che ha celebrato i 10 "Sustainability Heroes" selezionati tra oltre 7 mila PMI in tutta Europa, e presentato la nuova edizione del Libro Bianco realizzato in collaborazione con SDA Bocconi – School of Management Sustainability Lab L'evento ha visto la partecipazione di alti responsabili politici europei, tra cui Valdis Dombrovskis – Vicepresidente esecutivo della Commissione europea per un'economia al servizio delle persone e Commissario europeo per il Commercio, Paolo Gentiloni - Commissario europeo per l'Economia, Martina Dlabajovà - Co-presidente dell'Intergruppo PMI, Parlamento europeo, e Pina Picierno - Vicepresidente del Parlamento europeo, oltre a rappresentanti del mondo accademico e al top management di Generali.
L'edizione 2023 ha ospitato anche un intervento di Marcos Neto – Vice Segretario Generale e Direttore del Bureau of Policy and Programme Support di UNDP.
Le PMI europee chiedono di più ai policymaker e alle istituzioni finanziarie Il Libro bianco, redatto sulla base di discussioni con oltre 1.000 PMI di tutta Europa, riassume le sfide e le opportunità che le piccole e medie imprese si trovano ad affrontare e suggerisce ai decisori politici europei le iniziative da attuare.
La priorità chiave identificata dalla ricerca è quella di promuovere la consapevolezza delle piccole e medie imprese sui benefici che l'adozione di pratiche commerciali sostenibili può avere sulle loro prestazioni complessive. A ciò hanno fatto seguito idee per costruire un quadro di sostenibilità che contribuisca a guidare le PMI nel loro percorso e rafforzi i centri di innovazione e i partenariati regionali per promuovere le best practice Nel complesso, la transizione sostenibile delle PMI in Europa è rimasta solida, nonostante le numerose sfide che le imprese devono affrontare.
Il 44% delle PMI ha dichiarato di adottare, o di adottare a breve, pratiche commerciali sostenibili: un aumento di 3 punti percentuali rispetto all'indagine del 2022. Tuttavia, molte PMI continuano a dover affrontare diverse sfide. Le imprese che percepiscono la mancanza di sostegno istituzionale, derivante da eccessiva regolamentazione e burocrazia, come un ostacolo alla maggiore sostenibilità, sono quasi raddoppiate da un anno all'altro, passando dal 25% al 48%. Anche la mancanza di incentivi pubblici è aumentata in modo significativo, citata dal 17% di imprese nel 2022 e dal 48% nel 2023. In aumento - dal 26% al 47% - anche le PMI che citano la mancanza di iniziative di finanza sostenibile. Il Libro Bianco invita inoltre le istituzioni finanziarie a coinvolgere e responsabilizzare le PMI, offrendo loro spiegazioni e sensibilizzandole in merito agli strumenti finanziari e alle opport
(NEWS Traderlink)