Il Consiglio di Amministrazione di GEFRAN S.p.A. si è riunito oggi sotto la presidenza di Maria Chiara Franceschetti presso la sede di Provaglio d'Iseo (BS) e ha approvato all'unanimità il progetto di Bilancio d'esercizio, Bilancio consolidato e Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario al 31 dicembre 2023. I principali dati finanziari riportati includono ricavi pari a 132,8 milioni di Euro, un EBITDA positivo di 24,1 milioni di Euro, un risultato da attività operative di 11,9 milioni di Euro, una posizione finanziaria netta positiva di 22,7 milioni di Euro e un dividendo proposto di 0,42 Euro per azione. Il Risultato netto del Gruppo al 31 dicembre 2023 è positivo, ammontando a 11,7 milioni di Euro.
Marcello Perini, Amministratore Delegato del Gruppo Gefran, ha commentato i risultati del 2023 sottolineando la solidità del Gruppo e la capacità di affrontare le sfide in un contesto complesso. Ha evidenziato che nonostante le incertezze e le difficoltà legate all'inflazione, alle tensioni geopolitiche e alla gestione della supply chain, Gefran ha conseguito risultati soddisfacenti, in linea con le previsioni. Per il 2024, l'obiettivo principale rimane lo sviluppo del mercato, supportato da nuovi prodotti, investimenti e rinforzi organizzativi.
Nel secondo semestre del 2023, il Gruppo ha risentito di un rallentamento dovuto alla debolezza economica globale, situazione che si è protratta anche nei primi mesi del 2024. La visibilità si è ridotta e si prevede una stima conservativa dei ricavi per il 2024 in linea con l'anno precedente, ma non escludendo una possibile crescita nel caso in cui il contesto macroeconomico migliori. Gefran è strutturata per cogliere le opportunità di business che potrebbero derivare da una ripresa della domanda.
Nonostante l'incertezza e la ridotta visibilità, il Gruppo Gefran si impegna a mantenere una marginalità positiva per il 2024, continuando a perseguire il piano strategico basato sull'innovazione di prodotto e di processo. La progressione dei volumi di vendita nella seconda metà dell'anno sarà cruciale per determinare l'evoluzione della marginalità e per capitalizzare sul potenziale delle opportunità di business che potrebbero presentarsi.
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