Gas: prezzi in calo nell'Australia e Norvegia, tensioni alleviate

I prezzi dei future europei del gas naturale stanno registrando una diminuzione del 4% a 35,8 €/MWh ad Amsterdam, a causa dei minori rischi di approvvigionamento da Norvegia e Australia.
Chevron e i sindacati sembrano essere vicini a raggiungere un accordo, mediato dalle autorità, per porre fine agli scioperi nelle strutture di esportazione di gas naturale liquefatto (GNL) in Australia, già a partire da venerdì. Questa incertezza derivante dagli scioperi ha pesato sul mercato per settimane, rischiando di causare interruzioni proprio alla vigilia della stagione invernale, caratterizzata da una maggiore domanda.

Parallelamente, un altro fattore che ha aumentato le tensioni sul mercato è stata la prolungata manutenzione degli impianti in Norvegia, il più grande esportatore di gas naturale dell'Europa. Tuttavia, le forniture norvegesi stanno ora riprendendo e il giacimento Troll sta gradualmente tornando operativo, secondo quanto riferito dal gestore della rete, Gassco.

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