A Wall Street i futures sono in ribasso a causa della minaccia di uno shutdown che torna ad affliggere gli Stati Uniti.
Alle 7.20 ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono lo 0,28%, quelli sullo S&P 500 sono in ribasso dello 0,33%, mentre i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,41%.
Nonostante l'ennesimo rialzo dei tassi dei Treasuries Usa, ieri la sessione è stata positiva grazie all'ignoranza degli investitori nei confronti di questa situazione.
Lo S&P 500 è salito dello 0,4% a 4.337,44 punti, il Nasdaq Composite ha chiuso in rialzo dello 0,45% a 13.271,32, mentre il Dow Jones Industrial Average è avanzato di 43,04 punti, +0,13%, a 34.006,88.
I tassi dei Treasuries a 10 anni sono balzati di 10 punti base al 4,542%, raggiungendo il livello più alto dal 2007, quando arrivarono al 4,57%.
Va segnalato che Moody's Investors Service ha emesso un'allerta, avvertendo che uno shutdown del governo degli Stati Uniti sarebbe un evento "credit negative" per il paese.
Lo shutdown si verificherà se il Congresso degli Stati Uniti non riuscirà a trovare un accordo sui finanziamenti delle spese del governo federale entro la mezzanotte del 30 settembre, in vista dell'inizio del nuovo anno fiscale il 1° ottobre.
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