Il future Eurostoxx 50 ha registrato questa mattina un moderato calo dello 0,15%, attestandosi a 4556 punti. Tuttavia, la chiusura positiva di Wall Street ieri ha contribuito a consolidare i prezzi, creando un clima ottimista sul mercato. L'indice di riferimento SP500 si trova appena al di sotto del massimo storico del 3 gennaio 2022, che corrisponde a 4.796,56 punti. Nel corso del 2023, l'SP500 è cresciuto del 24%, recuperando dalla flessione del 20% registrata nel 2022. Gli investitori guardano con ottimismo al nuovo anno, soprattutto in vista delle aspettative di tagli dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve. Allo stesso tempo, il Dow Jones Industrial Average ha recentemente raggiunto nuovi massimi storici.
Il sentimento generale del mercato è principalmente guidato dalle aspettative di tagli dei tassi nel 2024, sia da parte della Fed che della BCE. Attualmente, il mercato prevede un abbassamento dei tassi di interesse di circa 150 punti base da entrambe le banche centrali nel corso dell'anno successivo, con la Fed che potrebbe attivare questo movimento già a partire da marzo.
Per quanto riguarda i dati macroeconomici, l'attenzione è focalizzata sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, che sono in programma per le 14:30 di oggi. Nel mercato obbligazionario, si registra un sentimento rialzista. La forte domanda durante un'asta di titoli del Tesoro Usa quinquennali da 58 miliardi di dollari ha ridotto i rendimenti su diverse scadenze, portando in particolare il tasso decennale al di sotto del 3,8%.
Il future Eurostoxx 50 è rimasto all'interno di un intervallo definito dal 20 dicembre, con un'ampia candela compresa tra 4530 e 4592 punti. Solo una fuoriuscita da questo intervallo potrebbe segnalare la fine della pausa natalizia e la ripresa di un trend più definito. Il primo obiettivo al rialzo sarebbe rappresentato dalla resistenza significativa a 4618 punti, che corrisponde al massimo della candela "shooting star" del 15 dicembre. Oltre questi livelli, potrebbe verificarsi un test a 4660 e all'area di 4700 punti. Al di sotto di 4530 punti, tuttavia, esiste il rischio di una discesa verso 4475 punti, che rappresenta il primo livello di ritracciamento di Fibonacci (pari al 23,6%) del rialzo dai minimi di ottobre. Il supporto successivo si trova a 4386 punti, che corrisponde alla media mobile esponenziale a 50 giorni e al 38,2% di ritracciamento.
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