Ieri il future Ftse Mib ha registrato un moderato calo, con una diminuzione dello 0,26% a 29420 punti. Durante la giornata, i prezzi hanno oscillato tra 29310 e 29545 punti. La presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha sottolineato che, pur riducendosi le pressioni inflazionistiche nell'eurozona, la crescita dei salari rimane solida, evidenziando che la lotta per mantenere sotto controllo l'aumento dei prezzi non è ancora terminata.
Lagarde ha enfatizzato l'importanza di essere cauti di fronte alle diverse forze che influenzano l'inflazione e di concentrarsi sul mandato di garantire la stabilità dei prezzi. Ha anticipato un prolungato indebolimento delle pressioni inflazionistiche, ma ha avvertito che l'inflazione complessiva potrebbe aumentare leggermente nei prossimi mesi, aggiungendo che le prospettive a medio termine sono incerte.
La presidente della BCE ha illustrato la decisione presa a ottobre di mantenere stabili i tassi di interesse, sottolineando l'intenzione di mantenere queste condizioni per un periodo prolungato al fine di favorire la stabilità dei prezzi. Le decisioni future saranno prese in base ai dati disponibili, valutando le prospettive inflazionistiche e l'impatto della politica monetaria.
Il Consiglio direttivo della BCE prenderà in esame nuovi dati e proiezioni per il 2026 e valuterà la posizione di politica monetaria a metà dicembre. La candela giornaliera di lunedì del future Ftse Mib è stata quasi interamente compresa all'interno della candela precedente, un comportamento "inside" che è tipico delle fasi di incertezza o attesa.
Il mercato si trova ora di fronte alla decisione di superare la resistenza dei 29700 punti, massimi toccati il 20 novembre, oppure di rinunciare all'idea di estendere, almeno per il momento, il trend rialzista. Al di sotto dell'area compresa tra 29120 e 29140 punti, le oscillazioni a partire dal 15 novembre potrebbero configurarsi come una figura testa e spalle ribassista, che potrebbe anticipare l'inizio di una correzione del trend rialzista iniziato a fine ottobre.
Il primo livello di supporto si trova a 28745 punti, seguito da circa 28300 punti, che corrisponde alla media mobile esponenziale a 100 giorni.
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