Ieri, il Ftse Mib future ha registrato un moderato calo, con i prezzi che sono scesi dello 0,19% a 30445 punti. Durante la giornata, i prezzi hanno oscillato tra 30155 e 30445. La Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere i tassi d'interesse di riferimento invariati nell'intervallo tra il 4,50% e il 4,75%, con il tasso di deposito fissato al 4%.
La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha dichiarato che, prima di valutare un cambiamento nella politica monetaria, è necessario vedere ulteriori progressi nel processo di disinflazione e garantire che l'inflazione si stabilizzi coerentemente verso l'obiettivo del 2% nel medio periodo.
Il quadro grafico del future rimane invariato, con i prezzi che si muovono lateralmente da molte settimane, mentre gli altri principali indici si muovono al rialzo. Nonostante ciò, non tutte le speranze di crescita sono svanite e la fase laterale attuale potrebbe essere una semplice pausa del precedente trend positivo.
È importante ricordare che l'analisi dei grafici si basa sull'affermazione "the trend is my friend", ovvero è più probabile che una tendenza continui piuttosto che inverta. Solo una discesa al di sotto dell'area di 30000 punti potrebbe far temere l'inizio di una correzione rispetto al precedente rialzo, con un primo supporto a 29455, sulla media mobile esponenziale a 100 giorni.
Al di sotto di quei livelli, c'è il rischio di ulteriori cali verso l'area di 28500 punti. Al contrario, se i prezzi superano i 30600 punti, potrebbe esserci un nuovo tentativo di superare la resistenza critica dei 31000 punti. Oltre quei livelli, il target sarebbe di circa 1000 punti più in alto.
(NEWS Traderlink)