Ftse Mib future in calo ieri.

Il future Ftse Mib ha registrato una performance debole nella giornata di ieri, con una perdita dello 0,61%, chiudendo la sessione a 30505 punti dopo aver oscillato tra 30435 e 30825. I dati macroeconomici hanno mostrato risultati contrastanti tra l'area euro e gli Stati Uniti. Nell'Eurozona, il tasso di disoccupazione è leggermente diminuito al 6,4% a novembre, superando le previsioni degli economisti che si aspettavano un 6,6%. Questo rappresenta un calo rispetto al 6,5% di ottobre. Nel frattempo, la produzione industriale tedesca ha registrato una diminuzione dello 0,7% a novembre rispetto al mese precedente, escludendo gli effetti stagionali e di calendario. Questa flessione segue il calo dello 0,3% registrato a ottobre. Negli Stati Uniti, durante la prima settimana di gennaio, le vendite al dettaglio delle catene nazionali hanno mostrato un aumento del 5,9% rispetto all'anno precedente.

Il future Ftse Mib sta attualmente lottando contro la resistenza rappresentata dalla parte superiore del canale crescente formato dai minimi di ottobre 2020 e marzo 2023, che si aggira intorno a 30880 punti. Senza una rottura decisa di questa resistenza, c'è il rischio di una correzione estesa che potrebbe annullare l'intero rialzo dai minimi di fine ottobre. Il primo supporto si trova a 29910 punti, che coincide con il massimo del 1° agosto, seguito da 29240 punti, corrispondente al minimo della candela "hammer" del 28 novembre. Solo sopra i 30880 punti è probabile una salita fino a quota 31500 punti.

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