La Borsa di Milano, Piazza Affari, ha aperto in positivo con un aumento dello 0,4% nel FTSE MIB. Anche gli altri principali indici italiani hanno registrato un incremento: il FTSE Italia All-Share è salito dello 0,4%, il FTSE Italia Mid Cap dello 0,3% e il FTSE Italia STAR dello 0,1%. Nel contesto europeo, i mercati azionari sono in rialzo: l'Euro Stoxx 50 ha guadagnato lo 0,5%, il FTSE 100 è rimasto stabile, il DAX ha registrato un aumento dello 0,6%, il CAC 40 dello 0,3% e l'IBEX 35 è sceso dello 0,3%.
I futures sugli indici azionari americani mostrano una tendenza positiva: il S&P 500, il NASDAQ 100 e il Dow Jones Industrial sono tutti in aumento dello 0,3%. Nella sessione precedente, gli indici principali degli Stati Uniti hanno chiuso in rialzo: il S&P 500 ha guadagnato lo 0,26%, il NASDAQ Composite lo 0,19% e il Dow Jones Industrial lo 0,43%.
Anche il mercato azionario giapponese è in crescita, con il Nikkei 225 che ha chiuso in aumento dello 0,87%. Le borse cinesi hanno mostrato una tendenza positiva nel complesso: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha registrato una diminuzione dello 0,31%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong è aumentato del 2,38%.
L'euro sta raggiungendo i massimi dal 29 novembre rispetto al dollaro, con un tasso di cambio di circa 1,0960 EUR/USD. I titoli di Stellantis sono in ottima forma, con un aumento del 2,8% e un indice settoriale positivo per il settore automobilistico. Nonostante le notizie sulla revisione della riorganizzazione della rete di concessionari europei, che hanno rilevato problemi a livello di sistemi informatici, il titolo del gruppo italofrancese ha raggiunto nuovi massimi storici.
Anche STMicroelectronics ha mostrato una buona performance, con un aumento del 2,2% e un raggiungimento dei massimi da inizio agosto, trainato dalla buona performance del settore semiconduttori americano. Gli investimenti sono aumentati nel settore petrolifero, mentre i prezzi del petrolio oscillano intorno ai massimi dal 6 dicembre.
Eni, Tenaris e Saipem hanno registrato rispettivamente un aumento del 1,0%, dello 0,6% e dell'1,4%. Saras, che ha siglato un accordo con Maire Tecnimont per uno studio di ingegneria volto alla decarbonizzazione della raffineria di Saras a Sarroch, in Sardegna, ha registrato un aumento del 2,2%. Campari, invece, ha registrato una diminuzione del 2,7% a seguito dell'annuncio delle trattative in esclusiva con Beam Suntory per l'acquisizione del brand premium dei cognac Courvoisier ad un prezzo ritenuto elevato dagli analisti.
Diasorin ha subito una correzione del 3,8% dopo l'investor day nel quale il gruppo presenterà il piano industriale per il periodo 2024-2027. Banco BPM ha registrato una diminuzione del 2,1% a seguito del downgrade di raccomandazione da parte di Jefferies. L'acquisizione dell'intero capitale sociale di Vera Vita e Vera Financial da parte di BPM è stata completata, così come la partnership strategica con Crédit Agricole Assurances nel settore Danni/Protezione.
Per quanto riguarda gli appuntamenti macroeconomici di oggi, saranno pubblicati l'indice PMI manifatturiero e dei servizi del Regno Unito, l'indice del costo del lavoro nell'eurozona e la bilancia commerciale italiana. Negli Stati Uniti, saranno pubblicati l'indice Empire State Manufacturing (NY Fed), la produzione industriale e gli indici PMI manifatturiero e dei servizi di S&P Global.
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