Frenata in Asia-Pacifico: Nikkei 225 a Tokyo perde l'1,17%

Dopo una nuova giornata negativa a Wall Street (con il Dow Jones Industrial Average in calo dell'1,53% giovedì), anche i mercati asiatici hanno confermato la tendenza al ribasso all'apertura degli scambi. La peggiore sessione del 2024 per il Dow Jones è stata influenzata dal crollo del 7,55% di Boeing, con il chief financial officer Brian West che ha annunciato ulteriori perdite per l'azienda e un'attesa di consegne poco positive nel secondo trimestre.
Nel frattempo, le speranze di un allentamento monetario negli Stati Uniti all'inizio del 2024 stanno progressivamente svanendo. Gli investitori ritengono sempre più probabile che la Federal Reserve (Fed) non taglierà i tassi d'interesse prima di settembre, con il 46,2% delle aspettative che il costo del denaro rimanga stabile tra il 5,25% e il 5,50% anche nel meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) del 6-7 novembre.

Il clima negativo si riflette anche in un calo dell'1% per l'indice Msci Asia-Pacific, escludendo il Giappone.

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