Frenata di Wall Street dopo dati negativi sul mercato del lavoro

L'Asia ha chiuso in negativo con il Nikkei 225 di Tokyo che ha perso l'1,70%, seguita dall'Europa con l'Euro Stoxx 50 in calo del 2,93%. La tendenza ribassista è stata poi confermata a Wall Street, a causa di una serie di dati macroeconomici contrastanti che, tuttavia, hanno messo in evidenza ancora una volta la solidità dell'economia americana. Questo scenario rende sempre più probabile un ulteriore aumento dei tassi d'interesse nel corso del prossimo incontro del Federal Open Market Committee (FOMC), previsto per il 25-26 luglio.

Lorie Logan, presidente della Federal Reserve Bank (Fed) di Dallas, ha sottolineato che sarebbe stato appropriato aumentare i tassi d'interesse già nel corso della riunione di giugno, quando invece si era deciso di pausare la politica di stretta monetaria. Logan ha motivato la necessità di una politica più restrittiva sostenendo che le continue prospettive di inflazione sopra ai target e un mercato del lavoro più solido del previsto la richiedono.
Nel frattempo, secondo il FedWatch Tool di Cme Group, le aspettative del mercato sono salite al 92,4% per un aumento dei tassi d'interesse a fine mese che porterebbe i tassi dallo 5,00% -5,25% attuale allo 5,25% -5,50%.

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