Fincantieri ha dato il via a "Respect For Future", un progetto inedito che mira a creare un ambiente lavorativo basato sull'empatia e sull'inclusione. Si tratta del primo tentativo da parte di un gruppo industriale di capovolgere la prospettiva, concentrandosi sulla prevenzione della violenza attraverso l'educazione al rispetto e alle relazioni.
Obiettivi del progetto
L'obiettivo di Fincantieri è promuovere un'attenzione collettiva per combattere stereotipi dannosi e asimmetrie di genere, cercando di coinvolgere sia le donne che gli uomini per contribuire alla costruzione di relazioni basate su parità e tolleranza, riconoscendo e valorizzando le differenze.
Lorenza Pigozzi, Direttore della Comunicazione Strategica del Gruppo, ha sottolineato come Fincantieri sia il primo gruppo industriale ad aver ideato un progetto innovativo di comunicazione interna come "Respect For Future". Il progetto si propone di promuovere l'educazione e di favorire relazioni basate su parità, equità e rispetto, per creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso. Pigozzi ha inoltre evidenziato l'attenzione di Fincantieri al benessere delle comunità locali e il suo impegno verso un futuro sostenibile.
Evento di presentazione
Dopo l'evento inaugurale a Trieste lo scorso novembre, il tour itinerante di "Respect For Future" è approdato nel cantiere di Castellammare di Stabia. L'evento ha coinvolto oltre 500 partecipanti e ha rappresentato un'opportunità significativa per affrontare le tematiche del rispetto e del contrasto alla violenza. Durante l'evento, sono stati evidenziati vari progetti volti alla promozione e alla sensibilizzazione in materia di Diversità, Equità e Inclusione per i dipendenti del territorio.
Tra i relatori, figurava anche Gabrielle Fellus, fondatrice di I Respect, esperta di sicurezza e prevenzione del bullismo. Paolo Giulini, Presidente del Centro Italiano per la Promozione della Mediazione, ha sensibilizzato i partecipanti alla cultura del rispetto.
All'evento hanno partecipato non solo i dipendenti del cantiere di Castellammare di Stabia, ma anche rappresentanti di ditte dell'indotto e i sindacati. Questo evidenzia l'intenzione di Fincantieri di coinvolgere l'intera filiera in questa battaglia. Il Gruppo ha confermato il proprio impegno verso una cultura aziendale inclusiva, promuovendo la diversità in tutte le sue forme, il dialogo intergenerazionale, l'uguaglianza di genere e la valorizzazione delle differenze culturali.
"Respect For Future"
"Respect For Future" e il suo tour itinerante sono solo alcuni dei tanti progetti di Fincantieri volti alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. L'azienda ha anche collaborato con Differenza Donna per creare un programma di prevenzione e protezione, compresa la creazione di una rete di ascolto e supporto per le vittime di violenza. Fincantieri ha inoltre deciso di aderire a "Generiamo Cultura", un progetto promosso da Federmeccanica, Assistal, Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm, per contrastare la violenza di genere e prevenire le molestie sul posto di lavoro. Dopo Castellammare di Stabia, la prossima tappa del roadshow è prevista a Bari.
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(Redazione)