A novembre 2023 si osservano segnali contrastanti provenienti dal clima di opinione degli operatori economici. Tra i consumatori si registra un aumento del clima di fiducia, con l'indice che passa da 101,6 a 103,6. Tuttavia, l'indicatore composito del clima di fiducia delle imprese diminuisce da 103,9 a 103,4.
In particolare, si nota un diffuso miglioramento delle opinioni dei consumatori sia sulla situazione personale sia su quella economica generale. Questo miglioramento è evidente nei quattro indicatori calcolati mensilmente: il clima personale e quello corrente registrano i maggiori incrementi, passando rispettivamente da 98,6 a 101,2 e da 97,4 a 99,8. Il clima futuro aumenta da 107,7 a 109,3 e il clima economico sale da 110,5 a 111,0.
Per quanto riguarda le imprese, si osservano segnali contrastanti nei diversi comparti economici. Nei settori dei servizi e delle costruzioni si registra una decisa riduzione dell'indice di fiducia, passando da 98,0 a 96,4 e da 163,8 a 161,3, rispettivamente. Nella manifattura e nel commercio, invece, la fiducia è in miglioramento, con l'indice che sale da 96,1 a 96,6 e da 106,1 a 107,4.
Analizzando le componenti degli indici di fiducia, si osservano lievi peggioramenti nei giudizi sugli ordini nella manifattura, mentre crescono le attese sulla produzione e le scorte sono giudicate in lieve decumulo. Nelle costruzioni si registra un deterioramento di tutte le componenti. Nei servizi di mercato si evidenziano dinamiche negative per tutte le componenti dell'indice di fiducia. Nel commercio al dettaglio, i giudizi sulle vendite peggiorano e le scorte di magazzino mostrano un lieve accumulo, ma le attese sulle vendite aumentano marcatamente, soprattutto per la grande distribuzione.
In sintesi, a novembre il clima di fiducia delle imprese registra un calo per il quarto mese consecutivo, raggiungendo il livello più basso da aprile 2021. Questa diminuzione è determinata dal peggioramento della fiducia nei servizi di mercato e nelle costruzioni. Tuttavia, l'indice di fiducia dei consumatori torna ad aumentare dopo quattro mesi consecutivi di calo, sebbene si mantenga al di sotto del livello medio registrato nel periodo gennaio-ottobre 2023. Si segnala un generale miglioramento di tutte le nove variabili che compongono l'indicatore, ad eccezione delle aspettative sulla disoccupazione, che sono in lieve peggioramento.
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