Nel mondo degli investimenti, tutti gli occhi sono puntati su Ferrari, quotata in Borsa, per vedere come si comporterà alla fine del semestre successivo all'approvazione dei conti da parte del consiglio di amministrazione ad agosto. Gli analisti stanno stimando le performance di Ferrari al 30 giugno, mentre gli esperti del mondo delle corse motoristiche si concentrano sulle possibili ripercussioni sulla scuderia Ferrari in F1 del cambio di piloti per la prossima stagione.
C'è un largo consenso tra gli analisti che i conti della Ferrari saranno solidi, ma il titolo non sembra essere ad un prezzo conveniente sul mercato, data la sua forte ascesa tra l'inizio del 2023 e tutto il primo trimestre del 2024. Gli analisti di Morningstar ritengono che le azioni siano sopravvalutate, considerate le loro previsioni di crescita del free cash flow a lungo termine.
I numeri del secondo trimestre 2024 di Ferrari si prevedono solidi, secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, che hanno recentemente aumentato il prezzo obiettivo da 353 a 400 euro, pur confermando la raccomandazione "hold". Gli esperti ritengono che Ferrari rappresenti un "porto sicuro" per gli investitori, con la possibilità di ulteriori miglioramenti della guidance del gruppo durante l'anno.
Anche gli analisti di Stifel si aspettano conferme positive dai numeri trimestrali della Ferrari. In linea con le previsioni di mercato per il secondo trimestre, con un margine Ebit al 29,8%, ritengono siano "realistiche". Questo margine è sostanzialmente in linea con lo stesso trimestre del 2023, ma mostra un miglioramento rispetto al 27,9% del primo trimestre del 2024.
Gli esperti di Jefferies, in un aggiornamento recente sul titolo Ferrari, hanno evidenziato che gli investitori continuano a vedere Ferrari come un "porto sicuro" nel settore del lusso, grazie alla stabilità del suo libro ordini a due anni e alla sua limitata esposizione al mercato cinese in calo. In particolare, prevedono che i dati del secondo trimestre saranno sostanzialmente in linea con il consenso.
Equita Sim ha messo in luce il contributo di un mix di vendite positive della Daytona e delle personalizzazioni del business della società alla crescita del secondo trimestre per Ferrari. Gli analisti prevedono che la Daytona potrebbe aver consegnato tra 70 e 80 unità nel secondo trimestre 2024, rispetto alle 30/40 unità del secondo trimestre 2023, generando un fatturato aggiuntivo di circa 100 milioni di euro.
Websim, presentando le sue previsioni sulla trimestrale di Ferrari, ha sottolineato la caratteristica del titolo di essere un titolo del settore lusso. Gli esperti prevedono un trimestre positivo, con utili in linea con le aspettative dell'anno fiscale. Websim si è anche concentrata sulle voci di una possibile acquisizione di Maserati da parte di Ferrari, attualmente di proprietà di Stellantis. Nonostante i rumor, gli analisti di Websim non ritengono probabile un'acquisizione, considerando i rischi di diluizione del brand Ferrari, sia a livello commerciale che borsistico, e l'intenzione del management di Ferrari di perseguire una crescita organica.
(Redazione)