A maggio 2024, il fatturato dell'industria mostra una diminuzione congiunturale dello 0,9% in valore e dello 0,4% in volume, con un impatto negativo sia sul mercato interno (-0,7% in valore, -0,3% in volume) che su quello estero (-1,4% in valore, -0,6% in volume). Il settore dei servizi registra una flessione dello 0,6% in valore e dello 0,4% in volume. Tra i raggruppamenti principali dell'industria, solo i beni strumentali mostrano un incremento (+0,3%), mentre i beni di consumo, intermedi ed energia subiscono cali rispettivamente del -0,4%, -2,1% e -2,2%. Nel trimestre marzo-maggio 2024, il fatturato dell'industria segna un calo congiunturale del 2,5% sia in valore che in volume.
D'altro canto, il settore dei servizi presenta un andamento positivo, con un incremento dello 0,3% in valore e dello 0,4% in volume nel medesimo periodo. Su base tendenziale, a maggio 2024, il fatturato industriale corretto per gli effetti di calendario mostra una flessione del 4,8% in valore e del 3,4% in volume, con il mercato interno che registra una diminuzione del 4,4% (-3,2% in volume) e il mercato estero una flessione del 5,5% (-3,6% in volume). I giorni lavorativi sono stati 22, come a maggio 2023. Tra i raggruppamenti industriali, solo l'energia segna un incremento tendenziale (+0,7%), mentre i beni di consumo, intermedi e strumentali registrano cali rispettivamente del -1,6%, -6,3% e -6,9%. Nei servizi, si osservano incrementi tendenziali dello 0,9% in valore e dell'1,2% in volume.
In sintesi, a maggio, sia l'indice destagionalizzato del fatturato dell'industria che quello dei servizi mostrano una diminuzione su base mensile, sia in valore che in volume. Nel settore industriale, il calo interessa entrambi i mercati, con un impatto più forte sulle vendite estere. Anche nei servizi, la contrazione del fatturato è diffusa, eccetto per i settori di alloggio, ristorazione e informazione. A livello tendenziale, i servizi mostrano una crescita, mentre l'industria registra una flessione in valore e volume.
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