A dicembre si prevede che il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, aumenterà del 2,1% rispetto al mese precedente, con una crescita su entrambi i mercati (+1,7% sul mercato interno e +2,7% su quello estero). Nel quarto trimestre, l'indice generale è salito dello 0,9% rispetto al trimestre precedente (+0,6% sul mercato nazionale e +1,4% su quello estero). Riguardo ai principali raggruppamenti industriali, a dicembre si registra un aumento congiunturale del fatturato destagionalizzato per i beni intermedi (+4,0%), i beni di consumo (+2,4%) e i beni strumentali (+0,1%), mentre si osserva una diminuzione per l'energia (-1,2%).
Il fatturato totale, corretto per gli effetti del calendario, mostra un calo tendenziale dello 0,1%, con una diminuzione dell'0,8% sul mercato interno e un aumento dell'1,1% su quello estero. È importante notare che i giorni lavorativi sono stati 18 contro i 20 di dicembre 2022. Gli indici corretti per gli effetti del calendario riguardanti i principali raggruppamenti industriali indicano aumenti tendenziali per i beni strumentali (+1,8%) e i beni di consumo (+3,1%), mentre si registrano cali per i beni intermedi (-3,7%) e l'energia (-8,0%).
Nel comparto manifatturiero, si osservano maggiori aumenti tendenziali nei settori dei computer ed elettronica (+10,2%) e delle apparecchiature (+8,0%), mentre le diminuzioni più significative si riscontrano nella chimica (-10,2%) e nei prodotti petroliferi (-9,2%). Si stima che a dicembre l'indice destagionalizzato in volume relativo al settore manifatturiero aumenti dell'1,9% in termini congiunturali. Nel quarto trimestre del 2023, l'indice aumenta dell'1,1% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti del calendario, il volume del fatturato nel comparto manifatturiero diminuisce dello 0,1% in termini tendenziali (-0,6% in valore).
Nel complesso del 2023, escludendo gli effetti del calendario, il fatturato dell'industria diminuisce dello 0,5% rispetto all'anno precedente. Si nota un lieve aumento delle vendite sui mercati esteri, mentre diminuiscono quelle verso i clienti nazionali. L'andamento congiunturale è stato caratterizzato da variazioni negative nei primi due trimestri dell'anno, seguite da una leggera crescita nella seconda metà del 2023. Riguardo al settore manifatturiero, l'indicatore corretto per i giorni lavorativi mostra una diminuzione media nel 2023, sia in valore sia in volume, rispettivamente del -0,4% e del -2,0%.
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