Exxon Mobil sceglie BlackRock come acquirente per quota nel terminale di Gas Naturale in Italia

Exxon Mobil, il gigante petrolifero statunitense, ha indicato BlackRock come possibile compratore della sua quota di maggioranza nel più grande terminale di importazione di gas naturale liquefatto (Gnl) in Italia. Questa notizia è stata diffusa attraverso un comunicato ufficiale da parte di Exxon. 

Nel marzo scorso, Exxon aveva annunciato di essere in fase di valutazione della vendita della propria quota pari al 70,68% nel Terminale Adriatic Lng offshore. Questa mossa rientra in una strategia più ampia di dismissione di asset considerati non strategici per l'azienda. 

Le quote restanti del terminale, situato a una distanza di circa 15 chilometri al largo della costa veneta, sono detenute da una controllata di QatarEnergy (22%) e da Snam (7,3%). 

Il processo di vendita ha suscitato l'interesse di fondi infrastrutturali e di diverse società internazionali. Questo perché si prevede che l'Italia intensificherà le importazioni di Gnl, al fine di sostituire in parte il gas precedentemente importato dalla Russia attraverso gasdotti. 

Secondo quanto riferito da Reuters, almeno quattro gruppi internazionali sono in competizione per l'acquisizione, e l'intero terminale di rigassificazione sarebbe stato valutato intorno agli 800 milioni di euro. "La scelta di BlackRock come potenziale acquirente è frutto di un processo di valutazione dettagliato che ha coinvolto diversi interessati", ha dichiarato un portavoce di Exxon. 

Tuttavia, l'azienda ha sottolineato che sta ancora lavorando sulla transazione, dal momento che non è stato ancora raggiunto un accordo definitivo. I termini dell'accordo non sono stati divulgati.

(Redazione)