Evergrande: presidente in mano alla polizia cinese

Il presidente di Evergrande, Hui Ka Yan, è stato posto sotto il controllo delle forze dell'ordine cinesi. Secondo fonti informate, Hui è stato preso in custodia dalla polizia all'inizio di questo mese e ora è monitorato in un luogo designato. Non è chiaro il motivo per cui Hui è sotto sorveglianza residenziale, ma ciò implica che non può lasciare il luogo né comunicare con altri senza approvazione.
Questo sviluppo rappresenta una nuova fase nella saga di Evergrande e solleva domande sul destino dell'azienda. La situazione di Hui è particolarmente significativa, poiché è stato uno degli imprenditori più potenti e politicamente connessi in Cina, ma ora è diventato una vittima della repressione del presidente Xi Jinping sugli eccessivi indebitamenti e la speculazione nel settore immobiliare.

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