Eurotech S.p.A. ha annunciato che il Consiglio di Amministrazione propone all'Assemblea degli Azionisti di conferire una delega per aumentare il capitale sociale fino a 20 milioni di euro, in una o più tranche, nei prossimi due anni. Questa operazione potrà avvenire in opzione ai soci o con esclusione del diritto di opzione, secondo le normative vigenti.
Per dimostrare fiducia nel piano strategico, l'azionista di maggioranza, Emera S.r.l., ha effettuato un versamento di 2,5 milioni di euro a favore di Eurotech. Questo importo sarà destinato ad aumentare il capitale sociale e a fornire flessibilità finanziaria per le esigenze di medio termine legate alla strategia dell'azienda. Tuttavia, non sono state definite le modalità e le condizioni per un futuro aumento di capitale.
La delega avrà validità di due anni e mira a supportare la crescita del Gruppo Eurotech, reperendo risorse necessarie per gli obiettivi strategici, comprese possibili acquisizioni, in particolare negli Stati Uniti. L'Assemblea straordinaria per conferire la delega è prevista per il 15 ottobre 2024, con la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione disponibile secondo la normativa vigente. Il versamento di Emera ha anche avviato un dialogo costruttivo con le banche finanziatrici per sostenere la strategia di trasformazione dell'azienda.
Sono stati perfezionati accordi per rimodulare le scadenze di pagamento dei finanziamenti di medio-lungo termine, senza modifiche sostanziali ai tassi d'interesse e senza nuovi covenant. L'accordo prevede il riscadenziamento delle rate in scadenza fino al 31 dicembre 2025, estendendo la scadenza dei finanziamenti di 24 mesi e ottimizzando il profilo di rimborso del debito bancario.
Questi accordi permetteranno a Eurotech di ridurre gli esborsi per le rate dei finanziamenti di 3,6 milioni di euro nel 2024 e di 4,1 milioni nel 2025. Poiché Emera è un'entità correlata, il versamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dopo un parere favorevole del Comitato Parti Correlate, con l'astensione dei consiglieri Fumagalli e Curti. Il versamento è considerato un'operazione di "minore rilevanza" secondo il Regolamento Consob sulle operazioni con parti correlate.
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