ESI S.p.A., azienda italiana attiva nel settore delle energie rinnovabili e che opera come EPC (Engineering, Procurement and Construction) e System Integrator in Italia e all'estero, ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, che sarà sottoposto all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata per il 24 aprile 2024.
I risultati principali al 31 dicembre 2023 mostrano che ESI ha continuato il suo percorso di crescita con un portafoglio ordini che ha raggiunto i 51,74 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 15,34 milioni registrati l'anno precedente. Tuttavia, l'andamento dell'esercizio è stato influenzato negativamente da diversi fattori esterni, come l'aumento dei costi delle materie prime e del denaro, che hanno reso più complesso e lungo il processo di acquisizione di nuovi lavori a prezzi remunerativi. Questi fattori hanno impattato sui risultati finanziari, con una riduzione dei volumi di produzione e un aumento dei costi di produzione.
Il CEO di ESI S.p.A., Riccardo Di Pietrogiacomo, ha commentato che nonostante le sfide attuali, si intravede un percorso di crescita significativa nel medio e lungo termine, supportato da un backlog di ordini di circa 52 milioni di euro. Tuttavia, il Valore della Produzione è diminuito rispetto all'anno precedente, passando da 30,50 a 17,01 milioni di euro. L'EBITDA è risultato negativo, e l'EBIT ha registrato una riduzione, con un Risultato netto negativo di 1,73 milioni di euro.
La prospettiva futura della gestione di ESI è positiva, nonostante l'incertezza sullo scenario geopolitico internazionale. Si prevede un ulteriore incremento dei tassi di crescita di mercato in Italia, supportato dalle aspettative di inflazione e dalla trasformazione del settore energetico verso le fonti rinnovabili. Anche il mercato solare italiano mostra una crescita costante, con un aumento della capacità di energia solare installata.
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti di coprire la perdita di esercizio, pari a 1,73 milioni di euro, tramite riserve disponibili. ESI si prepara a affrontare le sfide e le opportunità del settore energetico, con prospettive di crescita per il 2024 supportate dalla domanda di energie rinnovabili in aumento e da un consistente portafoglio ordini.
In conclusione, nonostante le difficoltà incontrate nell'esercizio appena concluso, ESI guarda al futuro con ottimismo e si impegna a continuare il suo percorso di sviluppo nel settore delle energie rinnovabili, con un'attenzione particolare al mercato italiano e alle prospettive di crescita a lungo termine.
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