Eni ottiene autorizzazione per costruire terza bioraffineria in Italia entro 2026

11/09/2024 15:00

Eni ottiene autorizzazione per costruire terza bioraffineria in Italia entro 2026
Eni ha ricevuto l'autorizzazione dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, in collaborazione con il Ministero della Cultura, per la costruzione della terza bioraffineria in Italia, dopo aver presentato l'istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nel novembre 2022. La costruzione inizierà non appena verrà rilasciata l'Autorizzazione Unica e il permesso a costruire. Questa raffineria, che utilizzerà la tecnologia Ecofining™, avrà una capacità di 500mila tonnellate all'anno e la sua realizzazione è prevista entro il 2026.

La conversione del sito di Livorno segue i progetti già realizzati a Porto Marghera nel 2014 e a Gela nel 2019, e rientra nella strategia di decarbonizzazione di Eni, che punta alla neutralità carbonica entro il 2050. Inoltre, l'azienda intende aumentare la capacità di bioraffinazione da 1,65 milioni di tonnellate all'anno a oltre 5 milioni entro il 2030.
Le aree destinate ai tre nuovi impianti di bioraffinazione sono già pronte per l'apertura dei cantieri, con attività preparatorie avviate a gennaio. Questi impianti saranno in grado di produrre HVO diesel, HVO nafta e bio-GPL da materie prime rinnovabili, in conformità con la Direttiva Europea sulle energie rinnovabili.

(NEWS Traderlink)

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