Emessi BTP a 7 anni per 10 mld e BTP a 30 anni per 5 mld: Italia attrae investitori

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha annunciato i risultati dell'emissione di un nuovo BTP a 7 anni e della riapertura di un BTP a 30 anni tramite un sindacato di banche.
Il nuovo BTP a 7 anni ha una scadenza fissata per il 15 febbraio 2031, con una data di godimento al 16 gennaio 2024 e un tasso di interesse annuo del 3,50%. Le cedole verranno pagate ogni sei mesi. L'importo emesso è stato di 10 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato a un prezzo del 99,880, con un rendimento lordo all'emissione del 3,548%.

Per quanto riguarda la riapertura del BTP a 30 anni, ha una scadenza fissata per il 1° ottobre 2053 e una cedola del 4,50%. L'importo emesso è stato di 5 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato a un prezzo del 100,560, con un rendimento lordo del 4,515%.
Il regolamento delle operazioni è previsto per il prossimo 16 gennaio. Il collocamento è stato effettuato tramite un sindacato composto da cinque banche capofila: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, Crédit Agricole Corp. Inv. Bank, Deutsche Bank A.G., Goldman Sachs Bank Europe SE, J.P. Morgan SE, insieme ad altri Specialisti in titoli di Stato italiani come co-capofila.

Ulteriori dettagli sull'entità e la composizione della domanda verranno forniti in un comunicato successivo.

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