Nel 2023, il presidente di Stellantis, John Elkann, ha ricevuto un compenso totale di quasi 4,8 milioni di euro, in ribasso rispetto ai 5,85 milioni dell'anno precedente. Questi dati sono stati resi noti nella Relazione Annuale 2023 pubblicata dall'azienda. In particolare, Elkann ha ottenuto una remunerazione fissa, composta da uno stipendio base di circa 924.000 euro e benefici aggiuntivi per circa 684.000 euro, e una parte variabile che comprende incentivi a lungo termine per circa 3,2 milioni di euro.
Passando agli altri membri del consiglio di amministrazione, il vicepresidente Robert Peugeot ha percepito un compenso totale di 216.927 euro, mentre Andrea Agnelli ha ricevuto 62.644 euro. Come indicato nel rapporto, nel 2023 non ci sono stati aumenti di stipendio per il presidente Elkann e per l'amministratore delegato Carlos Tavares, il cui compenso totale si è attestato a 36,5 milioni di euro, inclusi gli incentivi a lungo termine per 13,5 milioni che verranno corrisposti solo se verranno raggiunti determinati obiettivi di performance nei prossimi anni. Non sono previsti aumenti salariali per il 2024.
Per Elkann, il 2023 è stato un anno cruciale, segnato da nuovi progetti e traguardi significativi per Stellantis. "La nostra missione di offrire una mobilità pulita, sicura e accessibile non è mai stata così rilevante e i nostri colleghi, guidati da Carlos Tavares, hanno dimostrato una grande resilienza", ha affermato.
Tavares ha aggiunto: "Uso spesso l'affermazione 'le azioni parlano più delle parole' e nel 2023 abbiamo messo tutta la nostra energia per dimostrare questo mantra. Abbiamo mostrato ancora una volta la nostra capacità di esecuzione, innovazione e trasformazione, diventando un'azienda tecnologica nel settore della mobilità sostenibile pronta a superare le aspettative".
(Redazione)