"Effetto Powell della Fed causa crollo di Wall Street: seduta peggiore di giugno per S&P 500"

L'effetto della Fed su Wall Street è stato negativo, dopo il discorso hawkish del presidente della banca centrale americana, Jerome Powell, che ha parlato davanti ai rappresentanti degli Stati Uniti. Sono le parole di Powell a preoccupare gli investitori, che vedono la borsa Usa in calo. Alle 7.30 ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono lo 0,12%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano rispettivamente dello 0,17% e dello 0,29%. Ieri lo S&P 500 ha subito una perdita dello 0,5%, la peggior prestazione giornaliera del mese di giugno, che ha portato il calo dall'inizio della settimana al -1%. Il Nasdaq Composite ha perso l'1,2%, segnando la tendenza peggiore dal 7 giugno. Il Dow Jones ha ceduto lo 0,3%.

Nell'udienza alla Commissione di servizi finanziari della Camera Usa, Powell ha dichiarato che quasi tutti i membri del FOMC ritengono appropriato alzare i tassi di interesse entro la fine dell'anno. Powell ha anche sottolineato che la lotta contro la crescita dell'inflazione richiederà ancora molto lavoro.
La Fed di Powell la scorsa settimana ha deciso di mantenere i tassi sui fed funds fermi al range compreso tra il 5% e il 5,25%, il record dal luglio del 2006. Tuttavia, Powell aveva già annunciato che quasi tutti i membri del FOMC ritengono appropriati ulteriori rialzi dei tassi nel corso di quest'anno. Questo ha chiarito che la Fed ha deciso di fare solo una pausa nel ciclo rialzista dei tassi, piuttosto che porre fine ad esso.

(Redazione Traderlink)