Il rapporto Beige Book della Federal Reserve, pubblicato ogni 6 settimane, offre uno sguardo dettagliato sulla situazione economica negli Stati Uniti.
Economia in stallo
Il recente report reso noto ieri sera evidenzia una condizione di stallo o rallentamento dell'attività economica in nove dei dodici distretti in cui opera la banca centrale statunitense, mentre in tre di questi si registra una lieve crescita. Nonostante ciò, l'aumento dei prezzi e dei salari è rimasto "modesto", in linea con le sei settimane precedenti. Le prospettive future, tuttavia, prevedono una stabilità dell'attività economica o un leggero miglioramento.
La frenata dell'economia statunitense, forse in prossimità di una recessione, è confermata da questi dati. Il Beige Book della Federal Reserve, con la sua analisi mensile, dipinge un panorama non molto rassicurante per i dodici distretti della Fed, alimentando le aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti il prossimo autunno. Il controllo dell'occupazione e dei salari rimane una priorità.
Prossime mosse della FED
Queste informazioni potrebbero influenzare le decisioni future della Federal Reserve. Si prevede infatti un possibile taglio dei tassi di interesse, con un calo di 50 punti base atteso per settembre e un ulteriore intervento tra 25 e 50 punti entro dicembre. Pertanto, la situazione economica globale rimane incerta e in attesa di importanti dati macro, tra cui quello più importante riguardante l'occupazione, in programma domani venerdì.
La reazione dei mercati
In questo scenario la borsa statunitense non ha visto variazioni significative, con una seduta caratterizzata da cautela. Il Dow Jones ha mantenuto i livelli della giornata precedente, attestandosi a 40.975 punti. Analogamente, l'S&P-500 ha chiuso la giornata praticamente invariato, assestandosi a 5.520 punti. Il Nasdaq 100 ha seguito la stessa tendenza, chiudendo con un leggero calo dello 0,2% rispetto alla vigilia. Infine, l'S&P 100 ha consolidato i livelli della giornata precedente, con una lieve flessione dello 0,19%.
In scia l'avvio dei listini europei è poco mosso con gli indici principali Ftse Mib e Dax che stanno confermando i valori di chiusura di ieri.
(Redazione)