E-commerce in Italia: previsione record nel 2024 e tendenze per il 2025

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 06/12/2024 10:45

E-commerce in Italia: previsione record nel 2024 e tendenze per il 2025

Nel 2024, l'e-commerce in Italia ha raggiunto la cifra record di 58,8 miliardi di euro, segnando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Questo rappresenta un momento fondamentale per il settore che si appresta ad affrontare un cambiamento rilevante. Nuovi trend emergenti e l'adozione di tecnologie innovative stanno modellando il futuro dell'e-commerce. BigCommerce ha individuato alcune tendenze chiave che guideranno il settore fino al 2025. 

Digitalizzazione dei pagamenti in crescita

L'e-commerce italiano è in rapida crescita, guidato da un aumento della connettività e dall'evoluzione delle preferenze dei consumatori. L’Italia si colloca al quarto posto in Europa per frequenza di acquisti online. I consumatori, sempre più digitalizzati, preferiscono lo shopping online per la sua comodità e varietà. In questo contesto, le vendite online continueranno a crescere, soprattutto nei settori moda, alimentari e lifestyle. 

I metodi di pagamento digitali stanno diventando sempre più popolari tra i consumatori italiani. I portafogli mobili e i pagamenti contactless sono ormai la norma, mentre l'interesse per le criptovalute sta crescendo. Questo suggerisce che entro il 2025 i metodi di transazione online potrebbero subire cambiamenti significativi. Di conseguenza, i retailer dovranno adottare soluzioni di pagamento sempre più sicure e flessibili. 

Il ruolo dell'AI

L'Intelligenza Artificiale (IA) avrà un ruolo cruciale nel trasformare l'esperienza di acquisto in Italia. La personalizzazione guidata dall'IA permetterà di migliorare le raccomandazioni sui prodotti, anticipare i comportamenti d'acquisto e migliorare la soddisfazione del cliente. Questo non solo aumenterà l'efficienza operativa, ma favorirà anche la fidelizzazione dei clienti, offrendo esperienze più personalizzate e dirette. 

Sempre più aziende stanno cambiando il loro approccio verso le soluzioni tecnologiche, concentrandosi non solo sul costo iniziale, ma anche sul Costo Totale di Proprietà (TCO). Le imprese italiane mirano a investire in soluzioni che nel lungo termine permettano di creare valore, semplificare le operazioni, aumentare la flessibilità e ridurre i costi di manutenzione. 

… senza dimenticare la sostenibilità

La sostenibilità sta diventando un aspetto fondamentale per i rivenditori italiani. Il 46% degli acquirenti italiani afferma che l’e-commerce li ha aiutati a scegliere prodotti più sostenibili, superando la media europea del 37%. Entro il 2025, si prevede una maggiore adozione di imballaggi ecologici, riduzione delle emissioni di carbonio e l’espansione dei modelli di business circolari. 

I rivenditori italiani stanno migliorando la loro infrastruttura logistica per offrire esperienze omnicanale, integrando shopping fisico e digitale. L'avvento di tecnologie avanzate come la robotica, l'IA e l'Internet of Things semplificherà la gestione dell'inventario e l'elaborazione degli ordini. 

Il mercato B2B sta diventando sempre più digitale. Secondo un rapporto di Netcomm, il 61% delle aziende italiane B2B con ricavi superiori ai 2 milioni di euro è già attivo nell’e-commerce. Si prevede che questa percentuale raggiunga il 25% nei prossimi tre anni. 

Conclusioni

In conclusione, l'e-commerce in Italia sta attraversando un periodo di rapida evoluzione. Entro il 2025, il settore dovrebbe caratterizzarsi per una forte crescita, progressi tecnologici significativi e un impegno crescente verso la sostenibilità. Le aziende che sapranno dare priorità alla sicurezza, alla personalizzazione e all'innovazione saranno quelle che avranno più successo in questo panorama dinamico.

 

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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