Dopo le indicazioni tutt'altro che positive arrivate con i risultati di Amazon.com (il colosso di Seattle aveva chiuso con un crollo del 14,05% la scorsa ottava, per quanto il suo trimestre fosse stato condizionato da un rosso monstre causato dall'investimento in Rivian Automotive), anche Etsy e, soprattutto, eBay confermano la frenata per l'e-commerce.
Settore che esce dalla sbornia della pandemia di coronavirus, quando l'effetto lockdown aveva generato un boom di domanda da parte dei consumatori. E ora deve fare i conti con il rialzo dei costi, dovuto all'impennata dell'inflazione su scala globale e del perdurare della crisi della supply chain.
La frenata dell'e-commerce anche nei conti di eBay ed Etsy
E dopo la presentazione dei suoi risultati trimestrali anche eBay crolla (intorno al 7% il declino registrato in after market al Nasdaq).
L'ex sito di aste, da tempo diventato uno dei principali player globali del commercio elettronico, già in febbraio, con la pubblicazione dei dati relativi al quarto trimestre 2021, aveva evidenziato una limitata fiducia nel comportamento dei consumatori dopo la fine della crisi del Covid-19.
Nel suo primo trimestre eBay ha registrato perdite da attività ricorrenti per 1,34 miliardi di dollari (come per Amazon in buona parte sugli investimenti azionari, in questo caso nella società di pagamenti olandese Adyen) contro i 641 milioni di utile di un anno prima.
Su base rettificata l'eps è sceso da 1,09 a 1,05 dollari, sopra però agli 1,03 dollari del consensus di FactSet. I ricavi sono calati da 2,64 a 2,48 miliardi, contro i 2,46 miliardi attesi.
Trimestre oltre le stime ma l'outlook di eBay conferma frenata
"Nonostante gli attuali venti contrari a livello macroeconomico, rimaniamo fiduciosi nella nostra strategia di lungo termine", ha dichiarato il chief executive Jamie Iannone, aggiungendo che gli "utenti entusiasti di eBay continuano a fare acquisti e a interagire regolarmente" sulla piattaforma di e-commerce.
Se la trimestrale, alla fine, ha superato le aspettative, l'outlook di eBay continua a essere deludente. La guidance è infatti di ricavi compresi tra 2,35 e 2,40 miliardi di dollari, a fronte di un eps rettificato di 87-91 centesimi. In entrambi casi sotto alle attese del mercato (2,54 miliardi e 1,01 dollari è infatti il consensus di FactSet).
Etsy come eBay.
E-commerce in frenata finito l'effetto lockdown
Non molto diverso il discorso per Etsy, l'emergente azienda di Brooklyn specializzata in prodotti vintage e di artigianato, che in after market ha toccato un tracollo del 12% (dopo però il rally dell'8,75% della seduta di mercoledì).
Come eBay anche Etsy ha deluso sull'outlook. Per il secondo trimestre i ricavi sono stimati tra 540 e 590 milioni di dollari, contro i 627 milioni del consensus di FactSet. Il Gross merchandise volume (Gmv, che misura il valore di tutte le merci scambiate sulla piattaforma) dovrebbe attestarsi a 2,9-3,2 miliardi di dollari, contro i 3,4 miliardi stimati dagli analisti.
E il chief executive Josh Silverman ha ammesso come Etsy debba operare in uno scenario che offre molte (troppe) scelte ai consumatori. Ora non solo online e senza l'obbligo delle mascherine.
Fonte: FTA Online