La Borsa di New York ha chiuso la prima seduta dell'ottava con performance miste, in attesa dei risultati trimestrali delle società quotate. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,58%, l'S&P 500 dello 0,17%, mentre il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,27%, grazie alle aziende del settore tecnologico.
Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, dopo aver raggiunto il livello più alto degli ultimi 16 anni, è tornato sotto il 5%.
Tra i titoli in evidenza, Chevron ha registrato una perdita del 3,70%. Il gruppo petrolifero ha annunciato l'acquisizione di Hess Corporation per 53 miliardi di dollari, interamente in azioni. Chevron ha offerto 171 dollari per azione, portando il valore dell'operazione a 60 miliardi di dollari, considerando anche l'assunzione del debito di Hess.
Salesforce ha registrato una perdita dello 0,84%. Piper Sandler ha abbassato il rating del titolo del gruppo dei servizi in cloud da "overweight" a "neutral".
Tesla ha registrato un modesto aumento dello 0,04%. Il costruttore di veicoli elettrici ha avvertito che la spesa in conto capitale nel 2023 supererà la cifra inizialmente prevista di 7-9 miliardi di dollari.
Walgreens Boots Alliance ha registrato un aumento del 3,29%. Jp Morgan ha alzato il rating del titolo del distributore farmaceutico da "neutral" a "overweight".
Sul fronte macroeconomico, l'indice U.S. Chicago Fed National Activity, secondo quanto comunicato dalla Federal Reserve Bank di Chicago, ha registrato un valore positivo di appena 0,02 punti a settembre, rispetto ai -0,22 punti della lettura finale di agosto (0,07 punti positivi a luglio). L'indice misura l'attività economica nel settimo dei dodici distretti degli Stati Uniti, che comprende gran parte di Illinois, Indiana, Michigan, Wisconsin e l'intero Iowa, con aree metropolitane come Chicago, Detroit e Milwaukee.
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