DoValue ed Elliott verso fusione nel credit management: nuova potenza europea in arrivo?

Il settore del credit management potrebbe essere sulla via del consolidamento, in seguito alla mossa di Ion su Prelios. Infatti, DoValue ed Elliott, azionista principale di Gardant, hanno firmato un accordo non vincolante per una possibile fusione. Quest'annuncio è stato fatto da DoValue durante la presentazione del suo piano industriale. La possibile fusione implicherebbe l'acquisizione del 100% di Gardant da parte di DoValue e il reinvestimento di Elliott nel nuovo conglomerato con una quota del 20% attraverso un aumento di capitale con diritto di opzione. 

Questa mossa sarebbe finalizzata a rafforzare la struttura di capitale nell'ambito dell'acquisizione. Un importante istituto bancario avrebbe già garantito l'underwriting dell'intera operazione. Inoltre, DoValue sta valutando il rifinanziamento del debito emesso fino ad oggi. Se l'accordo dovesse andare a buon fine, DoValue potrebbe rafforzare la sua posizione nella gestione degli NPE in Italia, grazie all'apporto di forti partner strategici. Inoltre, ci si aspetta che l'operazione possa incrementare il potenziale industriale e sinergico del nuovo gruppo, migliorando la generazione di cassa e la solidità finanziaria, e rafforzando il bilancio. La previsione è che, entro il 2025, il nuovo gruppo raggiunga un rapporto di posizione finanziaria netta/EBITDA di circa 2,0x, grazie al profilo di crescita, alla generazione di cassa e all'aumento di capitale. 

DoValue è il principale operatore nel Sud Europa per i servizi di credit e real estate management per banche e investitori. Gestisce circa 116 miliardi di euro di asset, distribuiti tra Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro. Il gruppo però è alla ricerca di una soluzione per rendere più sostenibile il suo modello di business e il debito. Dall'altro lato, Gardant è un operatore concentrato principalmente in Italia. Gestisce circa 40 miliardi di euro di attivi e 500 milioni di euro di fondi attraverso la sua società di gestione del risparmio dedicata ad alternative assets, Gardant Investor SGR. Negli ultimi cinque anni, Gardant ha registrato una notevole crescita, sia organica che attraverso partnership strategiche, tra cui delle joint-venture a lungo termine con Banco BPM e BPER Banca per la gestione dei crediti non-performing e altri servizi a valore aggiunto. 

(Redazione)