Domanda di credito in calo nel 2023, importo rimane stabile – Barometro Crif

Nel corso del 2023, la richiesta di mutui da parte delle famiglie italiane ha registrato una tendenza negativa, con un decremento del tasso annuale del -17,2% secondo i dati di Eurisc, il sistema di informazioni creditizie. Questa contrazione si è verificata per tutti i 12 mesi dell'anno.
Tuttavia, l'aumento dei tassi di interesse ha avuto un effetto prevedibile sul comportamento delle famiglie italiane. Infatti, molte di esse si sono orientate verso le operazioni di surroga. La surroga è un processo che consente di trasferire il debito residuo di un mutuo a un'altra banca, al fine di ottenere condizioni più vantaggiose.

Il Barometro Crif di settembre rivela che le surroghe hanno registrato una diminuzione del -5,2%, un dato molto più positivo rispetto alla contrazione del -24% dei nuovi mutui erogati.
In questo contesto, un elemento che si mantiene sorprendentemente stabile è l'importo medio richiesto per un mutuo. Nonostante la diminuzione della domanda, l'importo medio richiesto si attesta a 144.659 euro, con una variazione minima del +0,1%.

(Redazione Traderlink)