De Nora: utile netto dimezzato nel primo trimestre, a 18 mln

Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A., multinazionale italiana quotata sull'Euronext Milan e specializzata in elettrochimica e tecnologie sostenibili, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2024. Durante la riunione, presieduta da Federico De Nora, sono stati presentati dati solidi: l'EBITDA adjusted margin si attesta al 19%, trainato dal settore Electrode Technologies, il backlog è aumentato del 8% rispetto al trimestre precedente e il segmento Pools ha registrato un incremento del 27% nei ricavi rispetto al trimestre precedente. Inoltre, sono stati realizzati 330 MW di tecnologie per l'idrogeno verde. I ricavi ammontano a 189,1 milioni di euro, l'EBITDA adjusted a 35,9 milioni di euro e l'utile netto a 18,0 milioni di euro, con una Posizione Finanziaria Netta positiva di 9,4 milioni di euro.

Il CEO Paolo Dellachà ha commentato i risultati, sottolineando la solidità della profittabilità operativa nonostante il contesto macroeconomico avverso. Ha evidenziato il contributo positivo dei settori Electrode Technologies e trattamento dell'acqua, con un aumento dell'EBITDA margin rispetto al trimestre precedente. Dellachà ha inoltre parlato dell'ottimismo nel mercato dell'idrogeno verde nel medio termine, nonostante rallentamenti temporanei che potrebbero influire sui progetti in corso. L'aumento dell'8% del backlog nel primo trimestre, con nuovi ordini per circa 240 milioni di euro, offre una prospettiva positiva per il futuro.

Per quanto riguarda le prospettive per il 2024, considerando l'andamento dei mercati e i risultati del primo trimestre, si prevede un progressivo recupero dei ricavi già nel secondo trimestre. Tuttavia, per il settore Energy Transition, la contrattualizzazione dei progetti potrebbe subire rallentamenti legati all'attuale contesto del mercato dell'idrogeno verde. La marginalità operativa consolidata è prevista in linea con il Piano Industriale 2024-2026.

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