De Nora potenzia controlli interni per migliorare efficienza e sicurezza

Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A., multinazionale italiana quotata sull'Euronext Milan e specializzata in elettrochimica, ha approvato due nuove politiche aziendali. La prima riguarda le misure di controllo al commercio e le sanzioni economiche, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle leggi nazionali ed estere in materia. La seconda politica riguarda l'anti-corruzione di gruppo, volta a promuovere una cultura di tolleranza zero verso la corruzione all'interno del Gruppo. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha aggiornato il modello di organizzazione, gestione e controllo secondo il Decreto Legislativo n. 231 del 8 giugno 2001 e il Codice Etico della Società. È stata anche approvata una nuova politica di whistleblowing.

Il CEO di Industrie De Nora, Paolo Dellachà, ha commentato che il rafforzamento dei controlli interni e l'approvazione delle nuove politiche rappresentano un passo avanti verso la trasparenza e la gestione etica dell'azienda.
Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il regolamento relativo al secondo ciclo del Performance Shares Plan (PSP) per il periodo 2023-2025. È stata deliberata l'attribuzione di diritti ai beneficiari del PSP, compresi l'Amministratore Delegato Paolo Dellachà, i dirigenti con responsabilità strategiche e gli altri dirigenti del Gruppo individuati come beneficiari del Piano. Complessivamente, sono stati assegnati 103.218 diritti, che possono aumentare fino a 197.632 in caso di massima over-performance.

Queste decisioni dimostrano l'impegno di Industrie De Nora per una gestione trasparente e responsabile, arricchendo costantemente il pilastro della Governance con elementi nuovi e positivi.

(NEWS Traderlink)