Crollo Evergrande a Hong Kong: azioni perdono il 78,79%

Il Gruppo China Evergrande ha ripreso gli scambi a Hong Kong per la prima volta dal marzo 2022, registrando un crollo del 78,79%, rispetto all'incremento dello 0,97% dell'Hang Seng. Domenica, la gigante dell'immobiliare ha annunciato che ha subito perdite per 33,01 miliardi di yuan (circa 4,19 miliardi di euro) nel primo semestre, rispetto ai 105,91 miliardi di yuan (circa 13,44 miliardi di euro) registrati nell'intero 2022.
Nel corso dei sei mesi, i ricavi sono aumentati di quasi il 44% su base annua, raggiungendo 128,18 miliardi di yuan (circa 16,27 miliardi di euro). Come riportato dal Financial Times, Evergrande è coinvolta in oltre 2.000 cause legali per un valore complessivo superiore ai 530 miliardi di yuan (circa 67,28 miliardi di euro).

L'azienda ha posticipato di ulteriori trenta giorni gli incontri a Hong Kong con i creditori internazionali. Questi incontri, previsti per la settimana corrente, avrebbero dovuto condurre al voto sul piano di ristrutturazione dell'azienda.

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