Il titolo Campari dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre, ha subìto un calo del 18% nella seduta di ieri, 30 ottobre ed oggi amplia il ribasso cedendo circa un punto percentuale (quotazione registrata alle 10:00 circa). Gli analisti di Morningstar, hanno affermato che i risultati sono in linea con le aspettative, nonostante la debolezza dei consumi. Prevedono però che le condizioni macroeconomiche potrebbero influenzare negativamente i risultati per il resto dell’anno.
I conti del terzo trimestre
Durante il terzo trimestre 2024, Campari ha riportato risultati modesti nonostante il periodo estivo, solitamente favorevole al settore delle bevande. Nel complesso, nei primi nove mesi del 2024, il gruppo ha registrato vendite nette per 2,27 miliardi di euro, segnando una crescita organica del 2,1%, sebbene il terzo trimestre abbia visto un calo dell'1,4%. L'utile prima delle imposte è stato di 423,0 milioni di euro, con un calo complessivo del 5,0% e un calo del 20,4% nel terzo trimestre.
Il debito netto del gruppo è di 2,56 miliardi, in aumento di 710,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente a causa dell'acquisizione di Courvoisier e dell'acquisto di una partecipazione di minoranza in Capevin Holdings.
Il parere degli analisti
Gli analisti di Morningstar prevedono che i costi di produzione crescenti e l'integrazione di Courvoisier influenzeranno i margini per il resto dell’anno. Tuttavia, non sono preoccupati in quanto considera queste difficoltà temporanee e prevede che le misure di efficienza dell'azienda aiuteranno a controbilanciare la contrazione dei margini.
Le principali cause del calo dei conti del gruppo sono state le condizioni meteorologiche avverse, un contesto macroeconomico sfavorevole per i consumi e una crescita appena marginale nel mercato statunitense. Campari prevede che il contesto macroeconomico resterà sfavorevole per il resto del 2024, ma rimane ottimista a lungo termine.
L'azienda è attualmente alla ricerca di un nuovo CEO. Secondo Morningstar la società sta affrontando un periodo difficile, ma rimane fiduciosa grazie all'impegno dell'azienda nel perseguire i suoi obiettivi a medio termine.
Gli analisti di Equita, Deutsche Bank e Banca Akros hanno abbassato il prezzo obiettivo di Campari, ma hanno mantenuto una posizione di acquisto. JP Morgan e Goldman Sachs, invece, hanno adottato un approccio più cauto, confermando una raccomandazione di sottopeso e un rating neutro rispettivamente.
(Redazione)