Crollo del Nikkei 225: Asia-Pacifico in rosso.

Dopo una settimana di chiusura positiva per Wall Street, con il Dow Jones Industrial Average che ha registrato un aumento dello 0,12% venerdì, mentre il Nasdaq Composite ha mostrato un netto declino dell'1,23%, la nuova settimana sui mercati asiatici inizia con una tendenza negativa. Il focus degli investitori si sposta sulle trimestrali delle grandi banche statunitensi, che hanno generalmente riportato profitti superiori alle aspettative durante l'estate. Tuttavia, l'attenzione è principalmente rivolta al settore tecnologico, con Tesla e Netflix che comunicheranno i loro risultati mercoledì 18 ottobre, seguiti da Alphabet (Google), Microsoft, Meta Platforms (Facebook) e Amazon.com la settimana successiva.

Allo stesso tempo, crescono le preoccupazioni per le possibili conseguenze della crisi in corso in Medio Oriente. Mentre Israele si prepara a un'invasione di terra su larga scala a Gaza, nell'ambito di una campagna più ampia mirata a smantellare la struttura di Hamas, si teme un'escalation del conflitto con il coinvolgimento diretto di altri Stati, in particolare dell'Iran.
Il clima negativo per la regione viene confermato dalla flessione dell'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone, che ha registrato una diminuzione di circa lo 0,80%.

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