Crisi climatica: grandi banche USA lasciano Nzam, l'organizzazione per l'asset management verde

Negli Stati Uniti, il gruppo di entità finanziarie impegnate nel contenimento delle emissioni e nella lotta al cambiamento climatico continua a ridursi. Nel 2022 Vanguard, JPMorgan, Goldman Sachs, State Street e altri hanno annunciato l'uscita da Nzam (Net zero asset management), un'organizzazione internazionale nata a seguito della Cop 26 di Glasgow. Inoltre, è avvenuta un’esodo in massa da un sottogruppo legato al mondo assicurativo. Recentemente anche Citigroup e Bank of America hanno dichiarato di lasciare Nzba, l’equivalente di Nzam per il mondo bancario, pur confermando l'impegno a raggiungere emissioni zero e supportare i clienti in questa direzione. 

Questa decisione segue quella di altre entità finanziarie americane, come Wells Fargo, ed è vista come una conseguenza delle pressioni dei legislatori repubblicani americani sulle maggiori istituzioni finanziarie, affinché si distacchino dai gruppi industriali che sostengono la riduzione delle emissioni di carbonio. Il mese scorso, BlackRock, Vanguard e State Street sono state citate in giudizio da Texas e altri 10 stati repubblicani, per aver presumibilmente violato le leggi antitrust attraverso l’attivismo per il clima. 

Nzba fa parte di Gfanz (Glasgow financial alliance for net zero), un'organizzazione per il clima sostenuta dall'Onu, di cui Citigroup e Bank of America sono membri fondatori. In risposta all'uscita delle due banche, Gfanz ha dichiarato di voler raddoppiare gli sforzi per mobilitare capitale privato per supportare la transizione energetica. 

Citigroup ha dichiarato che continuerà a sostenere Gfanz, lavorando con i propri clienti per la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, garantendo la sicurezza energetica. Citigroup è il quarto sottoscrittore mondiale di green bond da inizio decennio, secondo i dati di Bloomberg, dietro a Bnp Paribas, JPMorgan Chase e Credit Agricole. Bank of America si classifica all’ottavo posto. 

(Redazione)